Primo congresso di “Azione”. Calenda contro l’asse Pd-5s e l’unità del centrodestra
L’ambizione del neonato partito è grande: scompaginare sia il centrosinistra che il centrodestra, rimescolare le alleanze e creare un’ampia area moderata e riformista, senza populisti e sovranisti. Non è un’operazione semplice: crea problemi a tutti e richiede una capacità di leadership che Calenda deve costruire, scrollandosi di dosso l’immagine di un solista orgoglioso della sua bravura. Analogie e differenze con con Renzi...