Immigrazione: usiamo il cervello
Centinaia di milioni di persone provenienti da Paesi poveri e da luoghi di guerre e dittature premono alle porte del mondo libero e sviluppato. Il problema investe tutto il mondo ed è avvertito principalmente dagli Stati Uniti, dall’Australia e dall’intera Europa. Ma è nel Vecchio Continente che esso è diventato un nervo scoperto che rischia di mandare in fibrillazione le...