ROMA (ITALPRESS) – Aiop ha dato il via libera alla ratifica della pre-intesa per il rinnovo del contratto del personale non medico della sanità privata. "Oggi è stata scritta una pagina storica per la Sanità italiana. Finalmente le lavoratrici e i lavoratori della componente di diritto privato si vedono riconosciuti gli stessi diritti di quelli della componente di diritto pubblico, a conferma della piena e concreta integrazione delle due anime del Servizio Sanitario Nazionale", ha commentato Barbara Cittadini, presidente nazionale dell'Associazione Italiana Ospedalità Privata. La ratifica è avvenuta nel corso dell'Assemblea Generale e in occasione del Consiglio Nazionale di Aiop. "Questo obiettivo, atteso da oltre 14 anni, è il risultato della collaborazione virtuosa tra Istituzioni e Parti sociali, che segna il percorso per la costruzione della Sanità del futuro", aggiunge la presidente Cittadini. "La presenza del ministro Speranza, che oggi è intervenuto alla nostra Assemblea, al quale ribadisco il mio più sincero ringraziamento, istituzionale e personale, testimonia, una volta ancora, l'attenzione delle Istituzioni tutte, delle organizzazioni sindacali e delle parti datoriali nei confronti delle lavoratrici, dei lavoratori e delle imprese, che si sono impegnate nel raggiungimento di un risultato doveroso quanto complesso, soprattutto, tenendo conto del difficile momento che il Paese sta attraversando – aggiunge -. Oltre che al Ministro della Salute, Roberto Speranza, un doveroso ringraziamento va al Presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini e a Tutti coloro che hanno consentito di raggiungere questo straordinario risultato, con grande impegno nel corso della trattativa. Un impegno che ha, sempre, avuto l'obiettivo di addivenire a soluzioni politiche e legislative perché il rinnovo contrattuale si potesse concretizzare". "Desidero, però, rilevare il grande merito di tutti gli Associati, che hanno dimostrato, una volta ancora, di credere e voler investire nel SSN, riconoscendo il contributo fondamentale degli oltre centomila lavoratori che, ogni giorno, con impegno e grande professionalità, consentono alle nostre strutture di erogare prestazioni e servizi di qualità a tutti gli italiani". "Auspichiamo – conclude la presidente Cittadini – che, a fronte della responsabilità e dell'impegno dimostrati oggi, le Regioni che, ancora, non lo hanno fatto, diano seguito agli accordi di compartecipazione del 50% agli oneri del rinnovo, rendendo sostenibile il nostro investimento nell'interesse del SSN". (ITALPRESS). sat/com 25-Set-20 17:53