Doppio incontro istituzionale ieri nei palazzi del potere della Capitale per la Vicepresidente della Commissione Europea e Alto rappresentante dell’Unione europea per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza Kaja Kallas che si è confrontata rispettivamente con il Premier Giorgia Meloni e il Ministro della Difesa Guido Crosetto. I colloqui hanno rappresentato, nello specifico, un’occasione chiave per affrontare le principali sfide della politica estera dell’Ue, con un focus sulla situazione in Ucraina e in Medio Oriente. Secondo quanto dichiarato in una nota ufficiale di Palazzo Chigi, il colloquio tra Meloni e Kallas ha consentito di affrontare temi cruciali come il sostegno a Kiev, il processo di transizione in Siria e la cooperazione con il Vicinato Sud e l’Africa, anche alla luce del Piano Mattei, l’iniziativa italiana volta a rafforzare la collaborazione con i Paesi del Mediterraneo e africani per la stabilità e lo sviluppo economico. Particolare attenzione è stata dedicata al rafforzamento del ruolo internazionale dell’Unione europea, con l’obiettivo di consolidare la capacità dell’Ue di agire come attore globale indipendente e determinante nei contesti di crisi internazionale. In questo contesto, si è discusso dell’autonomia strategica della stessa Ue, considerata un pilastro fondamentale per la sicurezza collettiva dell’Occidente e complementare al ruolo della Nato.
Cooperazione fondamentale
Un punto di rilievo è stato evidenziato dal Ministro della Difesa Guido Crosetto, che, come anticipato, ha anch’egli incontrato Kallas. In un messaggio pubblicato sul profilo X del Ministero della Difesa, Crosetto ha sottolineato l’importanza della cooperazione per progetti comuni nel settore della difesa, ribadendo la necessità di un tavolo permanente di confronto per trovare soluzioni condivise e monitorare i progressi collettivi. Crosetto ha inoltre enfatizzato la proposta di scorporare gli investimenti per la difesa dal Patto di Stabilità dell’Ue, per rispondere in modo adeguato alle crescenti esigenze di sicurezza. Ha poi aggiunto che l’Italia e l’Unione europea condividono la visione di un’industria della difesa più valorizzata e coordinata, elemento fondamentale per garantire la sicurezza e la stabilità delle democrazie europee.
Impegno comune
Di certo la questione ucraina è rimasta centrale nel dialogo. Sia Meloni che Crosetto, insieme a Kallas, hanno riaffermato l’impegno comune per sostenere Kiev e promuovere una pace giusta e duratura, ribadendo il pieno supporto alle azioni internazionali in corso per contrastare l’aggressione russa. E l’incontro ha evidenziato come l’Italia intenda giocare un ruolo di primo piano nel rafforzamento dell’unità europea e nella promozione della sicurezza collettiva.
L’Alto Rappresentante Kaja Kallas, nominata a questa carica nel 2024, ricopre un ruolo centrale nella diplomazia europea. Come Vicepresidente della Commissione e principale portavoce dell’Ue in materia di politica estera e di sicurezza, il suo compito è quello di rappresentare e coordinare la politica estera comune dei 27 Stati membri, promuovendo una visione unitaria e coesa nelle relazioni internazionali. Il suo mandato include la gestione delle relazioni con partner strategici globali e la supervisione delle missioni e operazioni di pace dell’Ue.