La vicepresidente Kamala Harris ha dichiarato mercoledì che la sua eventuale presidenza non sarebbe una continuazione di quella targata Joe Biden. In passato, la candidata democratica non aveva specificato quali cambiamenti avrebbe apportato rispetto alla attuale amministrazione Biden. La settimana scorsa, durante “The View”, aveva affermato: “Non mi viene in mente nulla che farei diversamente”, evitato nuovamente la domanda durante “The Late Show with Stephen Colbert”. “Porterò le mie esperienze di vita, professionali e nuove idee. Rappresento una nuova generazione di leadership – ha dichiarato durante l’intervista di Bret Baier su Fox News – Non ho trascorso la maggior parte della mia carriera a Washington, DC. Invito a raccogliere idee dai repubblicani, dal settore imprenditoriale e da altri per le decisioni che prendo”. Baier ha chiesto: “Il tuo slogan è ‘una nuova via da seguire’. Sei vicepresidente da tre anni e mezzo, da cosa stai voltando pagina?” Harris ha risposto: “Voltare pagina rispetto alla retorica di Donald Trump che ha diviso il nostro paese. La forza di un leader si basa su chi solleva. La forza di un presidente sta nel capire che abbiamo più cose in comune di quelle che ci separano. Le persone sono esauste dalla retorica”. Baier ha chiesto perché, dopo 3 anni e mezzo di amministrazione Biden-Harris, il 79% delle persone afferma che il paese è sulla strada sbagliata. La candidata Dem ha risposto tornando a parlare del tycoon. La portavoce della campagna del candidato repubblicano alla presidenza, Karoline Leavitt, ha definito l’intervista di Harris un “disastro ferroviario”. “La sua campagna si basa su bugie su Trump – ha affermato – Kamala non riesce a gestire la pressione di un’intervista con Fox News e non riuscirebbe a gestire la pressione di essere presidente degli Stati Uniti”.