Rete Ferroviaria Italiana, capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS per attività di manutenzione straordinaria delle stazioni su tutto il territorio nazionale, ha pubblicato il bando da 604 milioni di euro che consentirà di migliorare comfort, decoro e fruibilità delle stazioni italiane. Gli interventi, che vedono protagoniste le stazioni come nodi intermodali, consentiranno di mantenere in condizioni di efficienza e sicurezza gli asset di stazione: fabbricati viaggiatori, impianti ed aree annesse oltre ai cosiddetti “Fabbricati Vincolati” di proprietà o in gestione a Fondazione FS come uffici, magazzini e musei.
Accessibilità ed efficienza
Le attività affidate tramite gara potranno riguardare tutti gli spazi di stazione compresi i marciapiedi, le pensiline, gli ascensori e le scale mobili, gli arredi fissi, gli impianti di illuminazione, le pavimentazioni, i sottopassi, oltre alle aree esterne come i piazzali e i parcheggi, con l’obiettivo di garantire il miglioramento della fruibilità della stazione. Si conferma così l’impegno di RFI di curare sempre più accessibilità ed efficienza delle stazioni e di trasformarle radicalmente, affinché diventino poli attrattivi per le città non soltanto come hub di mobilità integrata, ma anche luoghi sicuri, riqualificati, ricchi di funzioni e sempre nuovi servizi per i cittadini. Il bando è suddiviso in sei distinti lotti che coprono l’intero territorio nazionale. L’importo base dell’appalto è di circa 402 milioni con opzioni di ampliamento degli interventi da eseguire da parte della stazione appaltante fino a circa 604 milioni. Il bando rimane aperto fino al 24 novembre 2023.