L’avvio di una nuova stagione di confronto e collaborazione tra le Istituzioni e tutti i soggetti responsabili della qualità della comunicazione, fruita dai minori e dai giovani, in un ambiente caratterizzato anche da piattaforme digitali. È stato questo il tema al centro del Convegno tenutosi ieri presso il Salone degli Arazzi e organizzato dal Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione con il Comitato Media e Minori.
L’obiettivo è quello di tracciare un percorso condiviso che consenta di migliorare gli strumenti formativi e normativi esistenti e di individuarne di nuovi, in grado di stare al passo dei cambiamenti socioculturali. Il Comitato Media e Minori è l’organo che ha il compito di monitorare e far rispettare il Codice di autoregolamentazione tv e minori, vincolante per tutte le emittenti, a prescindere dalla tipologia di piattaforma utilizzata per la diffusione delle produzioni: analogica, satellitare, digitale terrestre, Iptv.
I lavori dell’incontro sono stati aperti dal Sottosegretario Mirella Liuzzi che ha sottolineato: “È importante che il Ministero dello Sviluppo Economico, in un panorama mediatico sempre più ibrido e integrato, si faccia carico del rispetto dell’equilibrio tra la dimensione produttiva-economica e quella etica e delle implicazioni dei messaggi mediali sui minori. Per questo, alla luce dei cambiamenti che portano verso contesti sempre più digitali, occorre l’impegno del Comitato e di tutte le istituzioni coinvolte per allineare la normativa italiana in materia di minori alle sfide poste dai nuovi linguaggi multimediali”.
Il Convegno è poi proseguito con gli interventi del Presidente della Commissione per l’Indirizzo Generale e la Vigilanza dei Servizi Radiotelevisivi Alberto Barachini, della Presidente della Commissione bicamerale per l’Infanzia e l’Adolescenza Licia Ronzulli e del membro della Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati Federica Zanella.
La Presidente del Comitato Media e Minori Donatella Pacelli, introducendo i lavori del Convegno, ha dichiarato che “nel grande tema della tutela dei minori, l’attività del Comitato si pone come un tassello strategico: la nostra ambizione è quella di affiancare sempre più la funzione fondativa di vigilanza sui contenuti, all’impegno che ci qualifica come attore propositivo e di indirizzo, teso a promuovere un uso consapevole dei media da parte dei minori, come dei loro interlocutori adulti”.
L’incontro è proseguito quindi con due sessioni di confronto a cui hanno partecipato i rappresentati del mondo accademico e della comunicazione, degli enti e delle associazioni di settore, nel corso delle quali si sono analizzati possibili nuovi percorsi di studio e progetti inerenti al rapporto tra i media e la tutela dei minori e dei giovani, alla luce degli attuali scenari socioculturali, tecnologici e normativi. Sono intervenuti tra gli altri, Mario Morcellini (Commissario dell’AGCOM), Mihaela Gavrila (Rappresentante della Componente Istituzioni del Comitato) e Paolo Liguori (Direttore del Tgcom24). (Italpress)