sabato, 16 Novembre, 2024
Turismo

Messina (Assohotel Confesercenti): disdette di prenotazioni ingiustificate. Molte aree rivierasche senza danni

Primi effetti collaterali negativi sull’economia dei territori alluvionati. La segnalazione arriva da Assohotel Confesercenti in Emilia Romagna che annota come le strutture ricettive associate hanno subito un
drastico calo di prenotazioni e disdette, “in un periodo”, osserva Assohotel, “come quello di giugno dove il turismo straniero è da sempre molto forte”.

Disdette e rischio chiusure

L’impatto negativo, teme la Confederazione, avrà ripercussioni anche per il futuro. Oltre il calo di giugno la questione riguarda anche i mesi di luglio e agosto: “così centinaia di imprese del turismo e del commercio
saranno costrette a chiudere”. “È comprensibile che i turisti siano preoccupati”, commenta Vittorio Messina, presidente di Assohotel Confesercenti, “ma questi timori sono eccessivi e rischiano di arrecare ulteriori danni all’economia delle zone colpite dall’alluvione”.

Tante località senza danni Per la Confederazione c’è un problema anche comunicazione di cioè che è accaduto e dove. “L’immagine dell’Emilia Romagna che emerge in questi giorni è sbagliata e distorta”, sottolinea Vittorio Messina, “Non tutte le strutture della Regione sono state colpite dall’alluvione e tantissime località turistiche non hanno subito alcun danno. E anche nelle zone colpite, lo sottolineiamo ancora una volta, nonostante le enormi difficoltà e i giorni drammatici che stanno vivendo i cittadini dell’Emilia Romagna, la stagione estiva non è a rischio”.

Non cancellare le prenotazioni Assohotel Confesercenti lancia un appello non solo per sostenere le imprese ma anche per rassicurare i turisti. “Siamo sicuri che gli attuali problemi di agibilità verranno risolti
prontamente e la situazione si normalizzerà rapidamente”, auspica il presidente Vittorio Messina, “la costa romagnola e gli altri territori colpiti dall’alluvione, che rappresentano un’eccellenza dell’offerta turistica italiana, attendono i vacanzieri a braccia aperte. Invitiamo i turisti a non cancellare le prenotazioni estive già effettuate: non solo un atto di fiducia che siamo sicuri”, conclude Assohotel Confesercenti, “non verrà deluso, ma anche un gesto di solidarietà concreto che contribuirà alla ripresa delle economie locali”.

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