Twitter ha rimosso le etichette che descrivono le organizzazioni mediatiche globali come finanziate dal governo o affiliate allo stato. Una mossa che arriva dopo che la piattaforma di proprietà di Elon Musk aveva iniziato a rimuovere i segni di spunta blu di verifica dagli account che non pagano una tariffa mensile. Tra quelli non più etichettati c’era NPR negli Stati Uniti, che la scorsa settimana ha annunciato l’intenzione di abbandonare Twitter, Il termine “media affiliato allo stato” viene usato per identificare i media controllati o fortemente influenzati da governi autoritari, come Russia e Cina. Twitter in seguito ha cambiato l’etichetta in “media finanziati dal governo”, ma NPR, che fa affidamento sul governo per una piccola parte del suo finanziamento, ha affermato che era ancora fuorviante. La Canadian Broadcasting Corp. e la radio pubblica svedese hanno preso decisioni simili. L’etichetta finanziata dal governo della CBC è scomparsa venerdì, insieme ai tag affiliati allo stato sugli account dei media tra cui Sputnik e RT in Russia e Xinhua in Cina. Giovedì molti utenti di alto profilo di Twitter hanno perso i controlli blu che aiutavano a verificare la loro identità e a distinguerli dagli impostori. Tra questi, Beyoncé, Papa Francesco, Oprah Winfrey e l’ex presidente Donald Trump.Twitter aveva circa 300.000 utenti verificati con il sistema di controllo blu originale, molti dei quali giornalisti, atleti e personaggi pubblici. I controlli indicavano che l’account è stato verificato da Twitter. I costi per mantenere i marchi vanno da otto dollari al mese per i singoli utenti a mille dollari, sempre mensili, per verificare un’organizzazione, più 50 dollari per ogni affiliato o account dipendente. Twitter non verifica i singoli account, come nel caso della precedente spunta blu distribuita durante l’amministrazione pre-Musk della piattaforma. Utenti famosi , dalla star del basket LeBron James all’autore Stephen King e William Shatner di Star Trek, si sono rifiutati di aderire, anche se giovedì tutti e tre avevano assegni blu che indicavano che l’account aveva pagato per la verifica.
