I deputati del Parlamento europeo hanno approvato un prestito pari a 18 miliardi di euro per sostenere l’Ucraina. I 18 miliardi copriranno circa la metà dei 3-4 miliardi di finanziamenti mensili di cui l’Ucraina ha bisogno nel 2023. Secondo la proposta della Commissione Ue, il denaro servirà a sostenere i servizi pubblici essenziali, come la gestione di ospedali e scuole e la fornitura di alloggi per le persone trasferite, la stabilità macroeconomica e il ripristino delle infrastrutture critiche distrutte dalla Russia.
“L’Ucraina sta combattendo per i valori europei. Il Parlamento europeo e l’Unione europea hanno dimostrato una notevole solidarietà con l’Ucraina sul fronte umanitario, militare e finanziario. È importante che abbiamo concesso all’Ucraina lo status di candidato all’UE. Ieri abbiamo lanciato la campagna europea ‘Generatori di speranza’ per aiutare l’Ucraina a superare l’inverno. Oggi abbiamo approvato a larga maggioranza e a velocità record un pacchetto di aiuti da 18 miliardi per sopravvivere alla guerra e ripristinare le infrastrutture critiche”, ha dichiarato la presidente del Parlamento Roberta Metsola dopo il voto.
Il prestito, che sarà finanziato dalla Ue sui mercati finanziari, sarà erogato in rate trimestrali, con una continuità e una prevedibilità essenziali per mantenere l’Ucraina a galla nel contesto della guerra. Il prestito è collegato a una serie di riforme da adottare per rafforzare le istituzioni del Paese e prepararlo sia alla ricostruzione che al percorso di adesione alla Ue. Queste includono misure per la lotta alla corruzione, la riforma giudiziaria, il rispetto dello Stato di diritto, il buon governo e la modernizzazione delle istituzioni. Il loro stato di avanzamento sarà esaminato dalla Commissione prima dell’erogazione di ciascuna rata. Il testo è stato approvato con 507 voti a favore, 38 contrari e 26 astensioni.