Nel corso di un incontro bilaterale a New York con il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres il presidente del Consiglio Mario Draghi ha ribadito il ruolo fondamentale che deve avere l’Onu per raggiungere l’obiettivo della pace in Ucraina.
“Mi ha colpito come in questi giorni, durante l’Assemblea Generale, molti discorsi abbiamo citato la Carta delle Nazioni Unite. Firmarla è stata una delle cose miglior che l’umanità abbia mai fatto. Questa istituzione dovrebbe avere sempre un ruolo guida”, ha detto Draghi. “Sono estremamente grato per quello che tu personalmente e tutte le Nazioni Unite avete fatto per sbloccare il grano dai porti del Mar Nero, e per quello che fate in Libia”, ha aggiunto.
Il numero uno dell’Onu Antonio Guterres ha elogiato il premier per la leadership a livello internazionale, per la capacità che ha avuto insieme all’Italia di portare avanti e sbloccare dossier molto importanti e lo ha definito “un vero campione del multilateralismo”.
“Cerchiamo di utilizzare tutti i margini possibili per renderci utili. Nel caso dello sblocco del grano nei porti del Mar Nero, il sistema delle Nazioni Unite ha lavorato e sta lavorando molto bene insieme”, ha detto Guteress Draghi ha avuto anche un breve incontro con first lady ucraina, Olena Zelenska, che lo ha ringraziato per il sostegno e per le parole pronunciate nel suo discorso al Palazzo di Vetro.
Il presidente del Consiglio ha confermato alla moglie di Volodymyr Zelensky la vicinanza dell’Italia all’Ucraina. Ha poi lasciato il Palazzo di Vetro per partecipare al ricevimento per i leader offerto da Joe Biden al museo di Scienze naturali. Al termine è partito da New York per fare rientro in Italia.