Ammontano a oltre 16 milioni di euro gli investimenti che Regione Lombardia ha varato con il Piano Lombardia per l’edilizia scolastica. Lo ha stabilito una delibera della Giunta regionale approvata su proposta dell’assessore all’Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione Fabrizio Sala. Gli interventi sono programmati per tutte le province lombarde e riguardano la manutenzione e la riqualificazione degli edifici, delle palestre, dei parcheggi e delle aule, nonchè dei sistemi di efficientamento energetico dei plessi scolastici a cui sono destinati i finanziamenti.
“Oltre 16 milioni di euro – ha chiarito l’assessore F. Sala – sono destinati alle scuole per interventi fondamentali per migliorare le strutture degli edifici che le ospitano. Il piano Lombardia è un volàno indispensabile per il rilancio della nostra Regione dopo la pandemia e vuole essere un punto di partenza per migliorare le strutture scolastiche in un momento davvero difficile per docenti e studenti dopo ciò che hanno passato in questi 18 mesi”. La dotazione finanziaria per la realizzazione degli interventi ammonta a 16 milioni di euro. In particolare, previsti 5,520 milioni di euro per gli interventi con contributo di importo inferiore a 500.000 euro; altri 10,5 milioni sono destinati agli interventi con contributo di importo superiore a 500.000.
“Gli interventi vanno dalla riqualificazione di palestre scolastiche al restauro delle facciate esterne, dalla realizzazione di nuovi parcheggi alla messa in sicurezza di alcune aree delle scuole. Una serie di lavori – ha proseguito Fabrizio Sala – necessari per migliorare le strutture dove studenti e docenti possano lavorare al meglio, all’insegna della sicurezza e della fruibilità dei ragazzi e del personale scolastico”. Ecco, suddivisi per Provincia, i finanziamenti del Piano Lombardia Edilizia Scolastica. Brescia: 10.280.000 (Comuni di Gambara, Lodrino, Castel Mella, Pralboino, Quinzano d’Oglio, San Zeno Naviglio, Calvisano, Ghedi); Bergamo: 2.000.000 (Seriate, Mornico al Serio, Albino, Azzano San Paolo, Treviolo, Verdellino); Milano: 1.608.000 (Cisliano, Cormano, Cusago, Magenta, Milano, Vaprio d’Adda, Vermezzo con Zelo, Pantigliate); Monza e Brianza 870.000 (Meda, Monza, Misinto, Seveso, Concorezzo); Varese: 690.000 (Busto Arsizio, Sesto Calende); Cremona: 250.000 (Soncino); Sondrio: 200.000 (Castione Andevenno); Pavia: 160.000 (Gambolò, Mede); Mantova: 150.000 (Acquanegra sul Chiese).