martedì, 19 Marzo, 2024
Cultura

“Obbligo o verità (?)”: in un audiolibro eccessi e desideri

La scrittrice Marilù Manzini, al suo sesto libro, propone una storia audace e licenziosa per comprendere sé stessi…

“Obbligo o verità (?)” è un audiolibro: permette alla mente di spaziare, immaginare, elude lo sforzo della lettura. Ciò che affascina di questo testo è che la Manzini non ha posto limiti all’immaginazione del protagonista, quello che un uomo può pensare, fantasticare e desiderare, viene scritto e descritto: dai voleri sessuali più reconditi fino ad arrivare a scoprire i propri sentimenti, le paure ma anche la voglia di vivere, l’esigenza di affermarsi e il successo. In questo racconto il lettore, in questo caso ascoltatore, si ritrova a percepire le sensazioni del protagonista ma soprattutto sperimenta quanto si possa eccedere in ogni cosa. La voglia di ritrovare una propria identità e un senso alla vita, porta il personaggio a trasgredire partendo da ciò che c’è di più intimo, il piacere del sesso e le sue modalità. Tutto ciò viene raccontato nel rapporto con una donna a cui fa conoscere la trasgressione. Lei è “vergine” degli eccessi del vivere e per questo accetta di provare quel mondo nuovo, misterioso e accattivante. Tuttavia anche l’intemperanza deve avere un limite e quando la coppia intuisce eventuali errori è forse troppo tardi per trovare un rimedio, tuttavia una via d’uscita, anche se in parte, c’è: la si comprende alla fine e in questo insegna.

L’autrice, in quanto esemplifica la sensazione di sentirsi invincibili, caratteristica dei giovani, ma non solo, utilizza una scrittura molto audace e inaspettata. Il testo è prodotto da Europictures, distribuito online da Streetlib e Storytel, ha un ascolto che dura poco più di due ore. La Manzini lo definisce un audio-film in quanto ci sono professionisti del cinema come Claudio Marani che cura i rumori di sottofondo, Francesco Morettini la colonna sonora e attori come Michele Cesari e Tamara Fagnocchi. Nella vita si può pretendere tutto ma quel tutto è legato a un filo sottile, questa storia scuote il lettore anche con un linguaggio forte e scandaloso ma in tal modo risveglia chi ascolta da un eventuale torpore che la quotidianità può infondere: l’ambizioso fine è di permettere ad ognuno di tenere strette e con decisione le redini della propria vita, senza essere ingannati da falsi memi. 

Condividi questo articolo:
Sponsor

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.