giovedì, 2 Maggio, 2024
Esteri

Sei persone scomparse dalla zona di St. Louis, presumibilmente attirati in una setta online

La polizia del sobborgo di Berkeley a St. Louis sta indagando su una sconcertante serie di scomparse che sembrano essere collegate a una presunta setta guidata da Rashad Jamal, un molestatore di bambini precedentemente condannato. Sei persone, tra cui una madre e suo figlio di tre anni, sono scomparse nel mese di agosto e sono ora ritenute seguaci di Jamal. Il capo della polizia di Berkeley, Steve Runge, ha dichiarato che Jamal, attualmente in carcere in Georgia per condanne relative a molestie su minori e crudeltà verso i bambini, sembra guidare una setta chiamata “Università dell’Intelligenza Cosmica”. Runge ha affermato che i sei scomparsi, incluso il nipote di ventisei anni di Shelita Gibson, Gerielle German, e il nipote di tre anni, Ashton Mitchell, sembrano essere diventati seguaci di Jamal. Il sito web di Jamal rivela che la sua setta è orientata a “illuminare le menti degli esseri carbonati, ovvero il popolo nero e latino della Terra”. Questa dichiarazione solleva preoccupazioni sulla natura delle pratiche della setta e sulla sicurezza dei suoi seguaci.

La preoccupazione

Shelita Gibson, la madre di Gerielle German e la nonna di Ashton Mitchell, ha espresso preoccupazione per il benessere dei suoi cari, dicendo: “Vorrei sapere se stanno tanto bene da poter dormire tranquilli la notte. Vorrei sapere che non hanno fame, che non hanno freddo, e che nessuno li costringa a fare cose che potrebbero pagarne le conseguenze in seguito”. Le sei persone scomparse, comprese Gerielle German, Ashton Mitchell, Naaman Williams, Mikayla Thompson, Ma’Kayla Wickerson e sua figlia di tre anni, Malaiyah, vivevano tutti in una casa in affitto a Berkeley prima di svanire nel nulla. La madre di Ma’Kayla Wickerson, Cartisha Morgan, ha dichiarato che non ha avuto contatti con sua figlia da agosto e ha espresso preoccupazione sul fatto che la debolezza della figlia potrebbe essere stata sfruttata online. Morgan ha affermato che sua figlia soffriva di depressione postpartum e aveva incontrato le persone scomparse su internet. In una recente intervista dal carcere con il St. Louis Post-Dispatch, Rashad Jamal ha negato di essere il leader di una setta, anche se nei video online si autoproclama regolarmente un dio, un profeta o un messia. Jamal ha sostenuto di essere un uomo innocente e ha negato di conoscere le sei persone scomparse dal sobborgo di St. Louis, attribuendo le accuse a una disputa sulla custodia dei figli

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Tre morti e cinque feriti durante due sparatorie mattutine a Kansas City, Missouri

Cristina Gambini

Due bambini, i genitori e tre cani trovati morti in una casa nella zona di Chicago

Paolo Fruncillo

Pandemia: Bambini e adolescenti si sono sentiti isolati, stressati e tristi

Giulia Catone

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.