giovedì, 25 Aprile, 2024
Attualità

Tiffany Dover, icona dei cospirazionisti anti-Covid torna a parlare dopo due anni

Tiffany Dover è viva. Gesticola e ride generosamente. I suoi occhi sono spalancati, luminosi e terribilmente azzurri. “Non sono morta quel giorno – ha dichiarato “- ma la vita che conoscevo sì.” Il 17 dicembre 2020 è apparsa in live streaming durante il lancio nazionale dei vaccini Covid. Tiffany era una delle prime persone alla quale veniva iniettato. Migliaia di persone l’hanno vista svenire subito dopo, lanciando un messaggio che, per il mainstream, corrispondeva a disinformazione. Dal 2020 il mondo è diviso tra teorici della cospirazione e lealisti della scienza. Entrambe le fazioni hanno alimentato storie a volte non verificate di morti e danneggiati. Tiffany venne presa ad emblema dei primi. Una responsabilità probabilmente troppo forte al punto che la ragazza sembrò scomparire. Tiffany non rispondeva alle email, il suo datore di lavoro rifiutava le interviste ai media per suo conto e, ben presto, smise di pubblicare sui propri account social. Non era rintracciabile nella sua casa in Alabama o al suo posto di lavoro, presso il CHI Memorial Hospital di Chattanooga. Tiffany non divenne un positivo esempio di celebrità di Internet. Nonostante ciò, faceva tendenza su ogni piattaforma di social media. In rete proliferavano le notizie sulla sua morte e mentre le teorie su di lei si evolvevano, si era creato un fenomeno che i ricercatori hanno denominato disinformazione partecipativa. Su Instagram, gli utenti invadevano i post dei figli chiedendole di parlare. La gente perseguitava suo marito su Facebook e i membri della sua famiglia allargata, oltre a colleghi e conoscenti, esortandoli a chiarire cosa era successo a Tiffany. Furono creati siti web . Tutti volevano sapere cosa fosse successo a Tiffany. Due anni e tre mesi dopo essere svenuta, Tiffany è tornata alla vita. Ha registrato un video dicendo al mondo che stava bene, sostenendo, inoltre, il vaccino in cui credeva. Non importa se ci sia stato insabbiamento delle cause del malore o panico per l’improvvisa notorietà. Quello che conta è che Tiffany è viva.

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2 commenti

Fabio Sioli lunedì, 16 Ottobre 2023 at 11:06

Dove si può trovare questo video?

Rispondi
Giorgio Tommasi sabato, 2 Dicembre 2023 at 08:22

Ha registrato un video. Dite. E dov’è questo video? Se non lo mostrate tutto l’articolo è solo aria fritta.

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