venerdì, 19 Aprile, 2024
Economia

Confagricoltura: legge di Bilancio scelte positive per gli agricoltori. Costo materie prime, necessario intervenire

Molte cose per gli agricoltori vanno bene, il Governo ha fatto concessioni e dato aiuti, ma c’è un nuovo timore che va consolidandosi, quello dei prezzi delle materie prime in forte crescita. “Il testo della manovra economica che si avvia alla discussione contiene elementi che vanno incontro ad alcune istanze del mondo agricolo”, scrive la Confagricoltura che però si fa carico di indicare i problemi, “ci sono ancora margini di miglioramento indispensabili per le aziende alle prese con un aumento dei costi di produzione senza precedenti”.

La frenata

La legge di bilancio trasmessa al Senato che martedì inizierà l’iter parlamentare porta con sé diverse misure che spingono secondo il giudizio positivo di Confagricoltura, le imprese a un ruolo più attivo, “in questa fase di modernizzazione del settore primario e di ripresa dell’economia del Paese, frenata tuttavia dai rincari dei costi produttivi”.

Le scelte positive In materia fiscale, di grande rilievo per la Confagricoltura è l’esenzione Irpef per il 2022 dei redditi dominicali dichiarati dagli imprenditori agricoli professionali e dai coltivatori diretti. “Accolta anche la richiesta del prolungamento dell’Iva agevolata per bovini e suini”, evidenzia la Confederazione, “Positiva la proroga del credito d’imposta per gli investimenti nell’ambito della “Transizione 4.0” e per gli investimenti in ricerca e sviluppo, tecnologia e innovazione, ma Confagricoltura è critica rispetto al taglio di queste agevolazioni che arriverà fino al 50% nel 2023 e che rischia di rallentare il percorso di competitività delle imprese agricole”.

Lavoro più esenzioni Sul fronte lavoro, la Confederazione ha ottenuto la proroga della decontribuzione per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli che hanno meno di 40 anni. “Un provvedimento importante anche nel processo di ricambio generazionale dell’agricoltura italiana”, fa presente la nota della Confagricoltura, “In materia di credito, in seguito all’impatto della pandemia sulle imprese, Confagricoltura chiede la rinegoziazione del debito bancario per assicurare liquidità alle aziende con la garanzia di Ismea e del Mediocredito Centrale”. Accolta con favore anche il prolungamento delle misure per l’accesso al credito: è importante, tuttavia, che non venga superata la precedente impostazione, ovvero che rimanga la totale gratuità del rilascio della garanzia fino a giugno 2022.

Acquisto macchinari

Positivo, infine anche il rifinanziamento della “Nuova Sabatini”, ma – precisa Confagricoltura – “con una maggiore dotazione e con l’erogazione del contributo in un’unica soluzione”.
Bene, infine, anche la proroga triennale del Bonus verde, per cui Confagricoltura auspica comunque una rimodulazione, e il rinvio delle Sugar Tax e Plastic Tax, di cui la Confederazione chiede l’eliminazione, trattandosi di “misure fortemente restrittive che indeboliscono l’intera filiera”.

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