giovedì, 28 Marzo, 2024
Economia

EBA: banchieri italiani al top. 241 manager si dividono 419 milioni

Il sistema inteso come norme leggi, e in questo caso benefici, non finisce mai di stupire. Nel 2019, ultimo anno della raccolta dei dati finanziari – secondo il rapporto dell’Autorità bancaria europea (Eba) – i manager delle banche pubbliche e private hanno fatto il pieno di milioni intascati. L’Italia dei topmanager ha fatto anche di meglio dando ai suoi banchieri compensi a sei zeri. Si tratta dei cosiddetti “high earners”, alti e altissimi dirigenti che hanno ricevuto compensi superiori al milione di euro.

Nello studio dell’Autorità bancaria europea, – riportato dal quotidiano economico il Sole24 ore -, si fa presente che la cifra guadagnata dai banchieri include retribuzione di base, bonus e contributi
previdenziali. Insomma ciò che tutti desiderano.

Italia top compensi Il caso Italia è interessante, siamo ancora in zona pre pandemia, i compensi sono aumentati del 17% in Italia. Lo studio dell’Eba riferisce con puntuale indicazione di numeri che i banchieri
super richiesti e super ricchi sono passati da 206 a 241, “spartendosi una torta complessiva da 419 milioni di euro”, come evidenzia il quotidiano economico di Confindustria.

I banchieri crescono Il sistema dei “high earners”, degli alti funzionari nel nostro Paese ha una tradizione consolidata tanto che i manager milionari delle banche italiane battono pure quelli della City, la Gran Bretagna, ora per effetto della Brexit è scivolata indietro. Gli assi italiani del sistema bancario inoltre hanno avuto l’aumento numerico più alto tra Paesi europei, il rapporto Eba evidenzia un bel +17% contro il +15,3% della Francia (da 234 a 270 super banchieri) e il +9,3% della Germania (da 450 a 492).

Londra fa il pieno La massima concertazione di alti funzionari si registra comunque in Gran Bretagna. Londra rimane il più grande centro finanziario europeo e annovera il 71% dei 4.963 banchieri nella categoria di retribuzione più alta. Nel settore bancario sono 380 mila le persone impiegate ma, con la Brexit la quota dei banchieri è scesa del 2,6%.

I top funzionari oggi vivono e guadagnano di più nell’area Europea, nelle sedi di società che fanno capo ai principali centri finanziari, la piazze di Francoforte, Parigi e Milano.

I mega stipendi Facendo un po’ di conti in tasca ai banchieri Italiani, secondo dati riferiti dell’Autorità bancaria europea, il compenso medio dei banchieri italiani è pari a 1,74 milioni di euro. Una cifra che è in
sintonia con quelle di Francia e Germania. I banchieri spagnoli se la passano anche meglio con 2.3 milioni a testa. In generale le cose vanno benissimo per gli alti funzionari di banca. La ricerca dell’Eba racconta
che tra il 2010 e il 2019 sono oltre 1.500 i nuovi stipendi a sei zeri.

I top manager sono passati da 3.427 a 4.963, in percentuale un salto del 42%. I cospicui assegni sono intascati di funzionari che lavorano nell’investment banking. La gran parte banchieri ha ricevuto un compenso compreso tra 1 e 2 milioni di euro. La retribuzione, si segnala nella ricerca dell’Eba, più alta è finita a un banchiere londinese che ha incassato 64,8 milioni di euro. Per evitare situazioni simili l’Ue aveva
posto nel 2014 un tetto ai bonus dei banchieri fissandolo al doppio della paga di base, dopo l’approvazione degli azionisti. Misura contestata per primi dagli inglesi.

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