Asvis. Presentato negli spazi Olivetti il rapporto di Primavera
“Accelerare la transizione energetica, attuando da subito politiche per stimolare l’innovazione e gli investimenti, permetterebbe all’Italia di costruire un futuro di sviluppo sostenibile, con effetti positivi sistemici sull’ambiente, la società e l’economia: aumenterebbero infatti l’occupazione e il PIL (+2,2% nel 2050) e si ridurrebbe significativamente il debito pubblico.” Una transizione tardiva, intrapresa dopo il 2030, peserebbe invece sui sistemi produttivi...