lunedì, 21 Aprile, 2025

Pd

Politica

Primo voto nel vuoto. Le divisioni nel centrodestra rimettono in pista Draghi. Salvini boccia Casini

Giuseppe Mazzei
E se, alla fine, Letta, Conte e Speranza dovessero bussare alla porta di Meloni per una eventuale candidatura di Draghi? Sarebbe apparentemente paradossale ma forse necessario. Al momento il centro-destra non ha un candidato capace di riuscire dove Berlusconi ha fallito. Salvini è sicuro che i voti che il Cavaliere aveva raccolto intorno al suo nome potranno essere spostati su...
Politica

Quirinale. Troppi kingmaker nessun regista e tanti sospetti

Giuseppe Mazzei
Il paradosso: i kingmaker, Letta, Salvini e Renzi, litigano tra loro. Gli unici  superpartes che potrebbero gestire la regia sono Draghi che guida una ampia maggioranza, e Mattarella che non ha ambizioni personali. Ma hanno le mani istituzionalmente legate. E siamo all’impasse Berlusconi è sicuro dei no di Pd e 5S ma non dei sì. Per stare tranquillo dovrà cercar almeno...
Politica

Nebbia fitta sul Quirinale. Letta, patto di legislatura. Il rischio di “bruciare” Draghi

Giuseppe Mazzei
Nella partita sul Quirinale le dichiarazioni ufficiali dei partiti non svelano le reali strategie. I giochi sono molto coperti. Scontato il no a Berlusconi, Pd e 5 Stelle si tengono aperte tutte le ipotesi. Anche quella di Draghi. Se Berlusconi non trova i voti Si ritira dalla competizione e indica lui il nome di Draghi spiazzando la sinistra e mettendo...
Politica

Centrodestra unito. Berlusconi conta i voti. Se non li avrà, farà lui il nome. Draghi?

Giuseppe Mazzei
Era un atto dovuto, un tributo che il vecchio leader si aspettava. Sarà solo un bel gesto? Dipenderà da lui. Se Berlusconi si accorgesse di non avere i voti si ritirerebbe prima delle votazioni e indicherebbe lui il candidato seguendo la linea indicata da Gianni Letta: una personalità non di parte ma di armonia. Mario Draghi? Potrebbe essere Berlusconi a...
Politica

Quirinale. Il centrodestra a raccolta da Berlusconi. Dietro le quinte le strategie di Salvini e Meloni

Giuseppe Mazzei
La partita vera non è il Quirinale ma la lotta per l’egemonia del centrodestra tra Salvini e Meloni. Salvini, col solito stile ondivago, prima aveva detto che senza Draghi al Governo sarebbe andato all’opposizione. Poi ha fatto marcia indietro quando Berlusconi ha evocato le elezioni anticipate se Draghi lasciasse Palazzo Chigi. Evidente che Salvini è in trappola. Non vuole le elezioni,...
Politica

Draghi, Governo e Quirinale. Rebus senza soluzione? Forse no

Giuseppe Mazzei
Se i partiti -tutti o quasi- chiedessero a Mattarella di restare, difficilmente il capo dello Stato uscente potrebbe dire di no. Draghi continuerebbe a guidare il governo e tutto filerebbe liscio. Un’ipotesi che potrebbe diventare realtà se -come si dice in gergo- i partiti si incartassero rendendo impossibile l’elezione di un Presidente. Per ora i giochi sono bloccati. Draghi era...
Politica

Strada in salita per Draghi al Quirinale. Impossibile un altro governo. Rischio elezioni

Giuseppe Mazzei
Se Draghi prende il posto di Mattarella che governo ci sarà? Nessuno. Forza Italia, come la Lega non sosterrà un governo che non sia guidato da Draghi. Letta e Conte non tornerebbero ostaggio di Renzi in una ipotetica maggioranza di centro sinistra. E quindi la conclusione è semplice: se Draghi va al Quirinale le elezioni anticipate sono pressoché inevitabili. E...
Politica

Il futuro del governo legato al Quirinale. Le mosse di Salvini e le strategie di Letta e Conte.In ballo anche il rischio di elezioni anticipate

Giuseppe Mazzei
Salvini stavolta ha il merito di parlare chiaro. Vuole Draghi a Palazzo Chigi e una personalità di centro-destra al Quirinale. Berlusconi è la prima scelta ma se i voti non dovessero bastare si penserà ad un altro nome. E che ne sarà del Governo? Se Draghi andrà al Quirinale la Lega non resterà insieme a 5stelle e Pd a sostenere...
Il Cittadino

L’invidia dell’intelligenza

Tommaso Marvasi
«Tutti contro D’Alema. L’invidia dell’intelligenza è un peccato mortale contemplato anche dalla chiesa comunista». Con queso tweet, postato lo scorso 3 gennaio, Gianfranco Rotondi commentava le reazioni alla improvvisa notazione di Massimo D’Alema, che ha dichiarato la fine della «necessaria» esperienza del “Numero Uno” e stabilito il suo reingresso nel PD, «guarito dalla malattia del renzismo». Massimo D’Alema è certamente...
Politica

Vaccino, primo obbligo

Cristina Calzecchi Onesti
L’Italia si avvia a grandi passi verso l’obbligo vaccinale, primo Paese in Europa a ricorrere a misure così drastiche. Si comincia dal 15 febbraio dagli over 50, la fascia più ampia colpita dal virus, mentre salta la norma che estendeva la necessità di Green pass rafforzato per accedere a tutti i servizi pubblici, poste, banche e centri commerciali. Lo ha...