Infarto, ogni 10 minuti di ritardo rischio mortalità +3%
In caso di infarto ogni minuto conta, letteralmente. E molto più di quanto si supponesse in passato: nuovi dati discussi a Matera durante il convegno di presentazione della campagna nazionale sulla gestione dell’infarto “Ogni minuto conta”, dimostrano che non deve più esistere il limite ‘golden hour’ di 120 minuti, ormai superato, perché la tempestività dell’intervento medico è ancora più essenziale...