Putin, la deportazione e il silenzio cinese
La politica del fatto compiuto è quella che pace di più al Cremlino. Occupare territori di altri Paesi, inscenare referendum farsa e poi decretare la deportazione di chi non accetta di diventare cittadino russo. Il tutto condito con bombardamenti massicci sulle popolazioni civili. Nel silenzio assordante e immorale di quei Paesi che non hanno condannato l’aggressione russa all’Ucraina, che non...