mercoledì, 25 Giugno, 2025

NATO

Politica

La Nato e il delirio russo degli “equidistanti”

Giuseppe Mazzei
Gli “equidistanti” mettono sullo stesso piano la vittima -Ucraina e l’aggressore- Russia, vorrebbero la resa di Kiev a Putine descrivono l’espansione della Nato come se fosse una guerra degli Stati Uniti per assoggettare i Paesi europei  e distruggere la Russia. Un delirio di ignoranza e mala fede che rende  gli equidistanti nostrani peggiori dei russi. Gli uomini del Cremlino hanno...
Attualità

Berlusconi: “Draghi avanti fino alle elezioni. L’aggressione all’Ucraina inaccettabile”

Redazione
Nel suo intervento telefonico al congresso di Verde è Popolare, Silvio Berlusconi ha ribadito le sue posizioni molto nette sia sulla durata del governo presieduto da Mario Draghi sia sull’invasione russa dell’Ucraina. “Di fronte alla crisi ucraina -ha detto Berlusconi- abbiamo un duplice dovere: lavorare per la pace e fare la nostra parte con la Nato, l’Occidente e l’Europa per...
Il Cittadino

Uomini, mezzi uomini e quaquaraquà

Tommaso Marvasi
La tragicità dei tempi mi fa tornare prepotentemente alla memoria un memorabile passo di Sciascia (Il giorno della civetta, Einaudi, 1961): «Io ho una certa pratica del mondo; e quella che diciamo l’umanità, e ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parola piena di vento, la divido in cinque categorie: gli uomini, i mezz’uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando)...
Politica

“Si arriva alla pace se l’Ucraina si difende”.L’Europa respinge il ricatto (bluff?) di Putin:il gas lo paghiamo in rubli

Maurizio Piccinino
Uno spiraglio verso un negoziato di pace che il premier Mario Draghi intravede come effetto delle sanzioni su Mosca, la determinazione della resistenza armata dell’Ucraina. Ipotesi, sensazioni e alcune certezze. “L’aspetto positivo è che l’Italia è richiesta come garante sia dall’Ucraina sia dalla Russia”, spiega Draghi durante la conferenza nella sede della stampa estera. Sempre sul filo esile delle certezze...
Attualità

Parole grosse, diplomazia lenta e orrori. In attesa del 9 maggio

Giuseppe Mazzei
La guerra delle parole fa danni, poca cosa rispetto ai massacri delle bombe a grappolo. Meglio sarebbe comunque evitare l’invettiva. E non certo per paura di Putin. Che delle intimidazioni ha fatto un uso sistematico: ha attivato l’allerta atomica, minaccia di non fornire più gas se non riceverà pagamenti in rubli. Ma i Paesi civili, liberi e democratici non devono...
Attualità

Macron: “Dialogo con Putin”. Blinken spiega Biden. Armatevi e partite, Conte e i tormenti 5S

Giuseppe Mazzei
Un colpo di coda del populismo, un ritorno di fiamma di una demagogia che sembrava spenta per sempre? Il no all’aumento delle spese militari italiane è il cavallo di battaglia scelto da Conte per ottenere la scontata “convalida” della sua elezione a Presidente del M5s. Ma sembra più un ronzinante che un vero campione da ippodromo. Conte è stato due...
Attualità

L’eterna guerra di Putin che potevamo prevedere

Douglas H. Wise*
Fin dall’inizio di questa crisi non siamo riusciti a prevedere le azioni di Putin nonostante avessimo un quadro preciso delle sue motivazioni e delle radici del suo intento. Lo abbiamo visto attraverso la lente della nostra cultura e della nostra storia e gli abbiamo attribuito caratteristiche decisionali logiche ed etiche simili alle nostre. Invece, Putin è stato nient’altro che coerente...
Attualità

Lo stallo dei russi sul terreno aumenta il rischio di armi chimiche

Robert Dannenberg*
Nel classico hollywoodiano del 1942 Casablanca, Ingrid Bergman, nel ruolo di Ilsa Lund dice, “Suona, Sam.” Poco meno di un anno dopo, la Conferenza di Casablanca si tenne presso l’Hotel Anfa a Casablanca. Vi parteciparono i leader di molte delle potenze alleate, tra cui il presidente degli Stati Uniti Franklin Roosevelt e il primo ministro britannico Winston Churchill. Lo scopo...
Attualità

Biden: “Il futuro della Cina non è con la Russia”. L’Occidente unito, forte e ragionevole contro chi vuole esportare la dittatura

Giuseppe Mazzei
Se fu un nostro grave errore illuderci di poter esportare la democrazia sarebbe un peccato mortale imperdonabile non opporsi con fermezza all’esportazione della dittatura. È questo l’obiettivo di Putin che ha aggredito l’Ucraina per rovesciarne i vertici eletti democraticamente, occupare un Paese sovrano e prenderne il controllo con un governo fantoccio. Per questo tra ieri e oggi si sta celebrando...
Attualità

Europa e Stati Uniti. Serve una svolta. Alleanza totale ma alla pari

Giuseppe Mazzei
Per il futuro dell’Occidente l’ombrello militare della Nato è necessario ma non più sufficiente. Serve un’alleanza strategica di lungo periodo tra Stati Uniti ed Europa per costruire tra le due sponde dell’Atlantico un unico grande mercato comune di 850 milioni di persone, ben integrato, indipendente sul piano energetico, all’avanguardia in tutti i settori delle tecnologie più moderne e senza alcuna...