sabato, 26 Luglio, 2025

Giuseppe Conte

Politica

Una coalizione debole rafforza Conte

Giuseppe Mazzei
La tempesta interna che sta devastando il Movimento 5 Stelle segue di soli tre mesi la scissione subita dal Pd con la repentina fuoriuscita di Renzi e di una quarantina di parlamentari. Sicché, i due partiti di maggioranza sono oggi più deboli di quanto non lo fossero prima di mettersi insieme per dare un governo al Paese. E questo contrasta con...
Politica

Il nuovo anno di Giuseppe Conte

Carmine Alboretti
“Dopo questo mio intenso coinvolgimento non vedo un futuro senza politica”. In una intervista a Repubblica il premier Giuseppe Conte ha ribadito che l’esperienza di Palazzo Chigi non può chiudersi con la fine del mandato: “Non mi vedo novello Cincinnato che mi ritraggo e mi disinteresso della vita pubblica”. Subito dopo ha aggiunto “Non farò un nuovo partito. La politica...
Politica

Trapezisti …con la rete

Carlo Pacella
Trattativa ILVA. «Il progetto che è stato anticipato in un incontro non va assolutamente bene, mi sembra sia molto simile a quello originario. Lo respingiamo e lavoreremo come durante questo negoziato agli obiettivi che ci siamo prefissati col signor Mittal e che il signor Mittal si è impegnato personalmente con me a raggiungere, e ci riusciremo», sono queste le parole...
Il Cittadino

Sudditanza fiscale

Tommaso Marvasi
La “manovra” 2019 è approvata, dice il premier, Prof. Giuseppe Conte, ammonendo: «e che nessuno dica che questo è il governo delle tasse». Non lo dico, lasciando agli analisti economici e politici il giudizio. Ma annoto – non ne posso fare a meno – che i provvedimenti presi dal Governo rafforzano lo squilibrio a danno dei cittadini italiani e determinano...
Politica

Una lezione dal caso MES: cambiare metodo

Giuseppe Mazzei
Il Presidente del Consiglio ha fatto bene a chiarire davanti al Parlamento cosa è successo, da un anno in qua, a proposito del Trattato intergovernativo sul MES. Conte ha rivendicato con puntiglio che le Camere erano state più volte informate dei temi in discussione e che nulla era stato nascosto ai ministri del suo precedente ed attuale Governo. Fin qui...
Attualità

La riforma civile targata Conte

Carmine Alboretti
Un posto nella storia d’Italia – il professore Giuseppe Conte da Volturara Appula – l’ha già conquistato il 1° giugno 2018, quando ha assunto la guida del suo primo Governo. Ciò nonostante, per un accademico del suo calibro, legare il proprio nome alla riforma del Codice civile del 1942 costituirebbe, senza dubbio, un motivo di grande soddisfazione, personale e professionale....
Attualità

Italia sott’acqua; annaspa la maggioranza di governo

Giampiero Catone
Si è concluso con nulla di fatto il mega vertice convocato del Presidente del consiglio per verificare l’obiettivo di un comune approdo della maggioranza su una strategia capace di affrontare i principali problemi sul tappeto: dall’annunciata chiusura dell’ex Ilva alla manovra finanziaria.  Conte è stato quindi costretto a convocare un nuovo vertice per la prossima settimana, meno pletorico di quello...
Attualità

Nervi d’acciaio

Carlo Pacella
Ci vogliono nervi d’acciaio per capire verso quale soluzione concreta questo governo si sta dirigendo per risolvere il problema dell’ILVA. I lavoratori e i sindacati stanno tenendo a freno ogni intemperanza per evitare di sentirsi dire che sono stati loro a pregiudicare l’accordo. Landini però sembra che una proposta l’abbia avanzata; ha detto, pare, che si potrebbe pensare ad un...
Lavoro

Confcommercio: Professioni, subito tutele e sostegni

Angelica Bianco
“Diamo volentieri atto al Governo di aver disinnescato gli aumenti Iva. Un passaggio per il quale come Confcommercio ci siamo battuti con convinzione, consapevoli che si sarebbe tradotto in 23 miliardi di maggiori imposte, spalancando così la porta alla recessione. Resta il tema della crescita, bisogna rafforzare l’impegno per la crescita”. È la voce convinta del presidente nazionale di Confcommercio,...
Attualità

Dopo l’Ilva, gli Stati generali dello sviluppo

Giuseppe Mazzei
Tutti ci auguriamo che l’ILVA continui a produrre e che nessun dipendente perda il posto di lavoro. Ma la gestione di questo caso è stata davvero sconcertante e ha fatto fare all’Italia forse la peggiore delle brutte figure degli ultimi decenni. Cambiare 4 volte in un anno le regole del gioco concordate con un investitore internazionale leader mondiale del settore...