Dubbi di un medico di Medicina generale in tempo di Coronavirus
Nella stanza c’è un’aria greve, visi tristi e tirati, posti a semicerchio attorno ad una bara. Saluto con tono anonimo e dò le condoglianze a tutti ma senza stringere le mani, come avrei fatto una volta. Mi pongo al fianco del feretro: La defunta mostra lineamenti distesi, al contrario dei giorni scorsi quando il viso era estremamente contratto. Dentro di...