FnomCeo: l’Intelligenza Artificiale in medicina, è anche un rischio
Intelligenza Artificiale in medicina sì, ma con paletti ben definiti: affinché a curarci non sia, in futuro, anziché un medico, un algoritmo. A tracciare i confini dell’utilizzo, il Presidente della FnomCeo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, Filippo Anelli, ascoltato nei giorni scorsi in audizione dalla Commissione XI – Lavoro della Camera, nell’ambito dell’Indagine conoscitiva...