giovedì, 19 Settembre, 2024
Società

Scuola. Pro Vita & Famiglia: “Bene Valditara su educazione civica”

ʼDitelo sui tetti̱ʼ: sostegno didattico garantito agli alunni con disabilità

Contrasto all’utilizzo di ogni tipo di droga, lotta alle dipendenze, anche tecnologiche, rispetto delle donne e soprattutto rafforzamento del primato dell’essere umano su ogni concezione ideologica. Sono questi i temi sottolineati dall’associazione Pro Vita & Famiglia che esprime “soddisfazione per l’adozione di questi punti all’interno delle nuove Linee Guida per l’insegnamento dell’Educazione civica”, presentate dal ministro Valditara e che saranno in vigore già dall’anno scolastico 2024/2025 che sta per iniziare.

Favorire un sano sviluppo

“La volontà di contrastare ogni concezione ideologica e favorire così il sano sviluppo di ogni studente va nella stessa direzione di quanto Pro Vita & Famiglia chiede da tempo, ovvero il contrasto ad ogni tipo di progetto ideologico gender e Lgbtqia+ all’interno delle scuole e dell’illegale, pericolosa e altrettanto ideologica ‘Carriera Alias’, che rischia di instillare nella mente dei giovani la falsa concezione che si possa davvero “nascere nel corpo sbagliato” e per questo quindi intraprendere percorsi di transizione di genere sociale e chirurgica.” Inoltre il presidente di Pro Vita & Famiglia, Antonio Brandi, aggiunge: “Siamo inoltre soddisfatti che il ministro Valditara abbia sottolineato l’importanza di contrastare nel mondo scolastico tutte le forme di dipendenze derivanti da droghe, fumo, alcool, doping, uso patologico del web, gaming e gioco d’azzardo”.

Tutelare i giovani

Secondo la onlus siamo di fronte a “un’emergenza attuale e diffusa che colpisce i nostri giovani è infatti quella dell’iper digitalizzazione, che può anche avere derive ancora più devastanti se pensiamo ai contenuti per adulti e sessualmente espliciti che girano sul Web senza nessun controllo e che vanno a colpire giovani e addirittura bambini. In tal senso ben venga la conferma del “divieto di utilizzo, anche a fini didattici, dello smartphone dalla Scuola dell’infanzia fino alla Scuola secondaria di primo grado”.

Sostegno agli alunni disabili

Sulla scuola anche il Network “Ditelo sui Tetti” ha espresso “piena soddisfazione” per il provvedimento inserito nel DL 71/2024 “Disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità, per il regolare avvio dell’anno scolastico 2024/2025 e in materia di università e ricerca”, laddove prevede la possibilità di garantire la continuità didattica dei docenti a tempo determinato su posto di sostegno, se c’è accordo tra famiglia, discente e componente scolastica.

L’art. 8 del suddetto DL prevede che “al fine di garantire i diritti degli studenti con disabilità e favorire la serenità della relazione educativa tra studenti con disabilità e docenti… nel caso di richiesta da parte della famiglia, e valutato, da parte del dirigente scolastico, l‘interesse del discente, nell’ambito dell’attribuzione degli incarichi a tempo determinato al docente in possesso del titolo di specializzazione per l’insegnamento agli alunni disabili può essere proposta la conferma, con precedenza assoluta rispetto al restante personale a tempo determinato, sul medesimo posto di sostegno assegnatogli nel precedente anno scolastico, fermi restando la disponibilità del posto, il preventivo svolgimento delle operazioni relative al personale a tempo indeterminato e l’accertamento del diritto alla nomina nel contingente dei posti disponibili da parte del docente interessato.” “La ratio della norma – conclude Domenico Menorello, portavoce del Network – è quella di favorire una sana alleanza educativa tra famiglia e scuola, nell’interesse prioritario dello studente, il cui benessere nel contesto scolastico è strettamente legato alla relazionale educativa con il docente di Sostegno.”

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