I giovani europei influiranno maggiormente sulle politiche dell’Ue. Forte dei risultati dell’Anno europeo dei giovani 2022, la Commissione ha annunciato varie iniziative per dare più voce ai giovani nell’ambito delle decisioni che li riguardano. Nel definire le politiche dell’Ue, la Commissione effettuerà una “verifica nell’ottica dei giovani”, che farà sì che gli effetti di queste politiche siano sistematicamente presi in considerazione, sfruttando appieno il potenziale degli strumenti previsti nell’ambito di ‘Legiferare meglio’, fra cui le consultazioni e le valutazioni d’impatto. Questi nuovi strumenti saranno integrati da vari strumenti specifici per i giovani previsti dalla strategia dell’UE per la gioventù 2019-2027.
Cinque ambiti politici
I maggiori ambiti politici di riferimento sono cinque: salute e benessere, ambiente e clima, istruzione e formazione, cooperazione internazionale e valori europei, occupazione e inclusione. Nell’ambito di questemisure, ad esempio, la Commissione porterà avanti i lavori verso un diploma europeo congiunto nel 2024, in linea con la strategia europea per le università; istituirà una piattaforma per il dialogo e consultazioni a cadenza regolare con organizzazioni giovanili di tutto il mondo; elaborerà orientamenti sul benessere nelle scuole, la cui pubblicazione è prevista per il 2024; si rivolgerà ai giovani con la prossima campagna sul clima e la democrazia in vista delle elezioni europee del 2024 e attuerà ulteriormente l’iniziativa ALMA (aspirare, imparare, conoscere, conseguire) per aiutare i giovani svantaggiati di età compresa tra i 18 e i 29 anni a integrarsi nella società e nel mercato del lavoro mediante un’esperienza di apprendimento professionale all’estero. In aprile settimana gioventù Inoltre nel quadro degli sforzi della Commissione per avvicinare l’Ue ai giovani, dal 12 al 19 aprile si svolgerà la Settimana europea della gioventù 2024, che sarà incentrata sulla partecipazione democratica e sulle elezioni, a due mesi dalle elezioni del Parlamento europeo. Questa iniziativa celebrerà e promuoverà l’impegno, la partecipazione e la cittadinanza attiva dei giovani attraverso una serie di attività in tutta Europa.
Giovani, leader di domani
Le iniziative annunciate si basano sulle indicazioni dell’Anno europeo dei giovani 2022, nel cui ambito si erano svolte oltre 13.000 attività, organizzate da oltre 2.700 portatori di interessi. Nel contesto dell’Anno europeo dei giovani la Commissione ha individuato oltre 130 iniziative politiche specifiche. “I giovani sono i leader di domani – ha detto Iliana Ivanova, Commissaria per l’innovazione, ricerca, cultura, istruzione – ma anche i responsabili del cambiamento di oggi. Il loro coinvolgimento è fondamentale, in quanto conviveranno con le conseguenze delle nostre decisioni. Ecco perché stiamo dando loro più voce per l’elaborazione delle politiche dell’UE e risposte alle loro preoccupazioni in ambiti per loro importanti. Questo è il nostro impegno per costruire un futuro migliore per la prossima generazione.”