La cerimonia di accensione dell’albero di Natale al Campidoglio della California, prevista per l’8 dicembre, è stata cancellata a causa del rischio di proteste. L’evento avrebbe dovuto svolgersi in presenza, con la partecipazione del governatore Gavin Newsom e di altre autorità statali. Tuttavia, l’ufficio del governatore ha comunicato che la cerimonia si terrà in modalità virtuale e registrata. “Mentre continuiamo a vedere proteste in tutto il Paese che incidono sulla sicurezza di eventi di ogni portata – ha dichiarato un portavoce del Governatore – e per l’incolumità di tutti i membri partecipanti e gli ospiti, compresi bambini e famiglie, la cerimonia quest’anno sarà virtuale”. Non è stata specificata la tipologia della protesta. Tuttavia, ci sono state manifestazioni in tutti gli Stati Uniti riguardo al conflitto tra Israele e Hamas a Gaza dopo l’attacco a sorpresa del 7 ottobre contro Israele e la guerra che ne è seguita. Numerose proteste erano state pianificate vicino al Campidoglio. Un gruppo filo-palestinese, la Coalizione regionale per i diritti dei palestinesi di Sacramento, aveva detto di aver programmato una marcia vicino al Campidoglio, in concomitanza con la cerimonia di accensione dell’albero, denominata “Nessuna celebrazione in silenzio sul genocidio”. Pianificato dalla Midtown Association, e poi cancellato, anche un mercatino natalizio da abbinare all’illuminazione dell’albero a Sacramento a causa delle proteste in tutto il Paese.