MILANO (ITALPRESS) – Dopo i 65 milioni di euro stanziati per l'efficientamento energetico delle imprese artigiane, dei commercianti e degli impianti sportivi, Regione Lombardia, su proposta dell'assessore allo Sviluppo Economico, Guido Guidesi, ha deciso di aumentare sia la dotazione finanziaria sia la platea dei beneficiari della misura 'Investimenti per la ripresa 2022: linea efficienza energetica del processo produttivo'. Con l'aumento della dotazione finanziaria, pari a 8 milioni di euro, potranno partecipare al bando anche le attività manifatturiere; l'investimento regionale totale sale così a 73 milioni di euro. Viene prorogata altresì dal 31 marzo 2023 al 30 giugno 2023 il termine per la trasmissione della rendicontazione delle spese sostenute. "Con questo ulteriore finanziamento – ha spiegato l'assessore allo Sviluppo Economico, Guido Guidesi, – diamo la possibilità a tutte le tipologie di impresa di poter provvedere all'efficientamento energetico del proprio ciclo produttivo con il sostegno della Regione". Gli interventi regionali sono volti alla concessione di contributi a fondo perduto per interventi in tema di efficientamento energetico. L'agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile, nel limite massimo di 50.000 euro. Sono ammissibili i progetti con un ammontare minimo pari a 15.000 euro. Micro, piccole e medie imprese in possesso dei seguenti requisiti: sede, legale o operativa, in cui si svolge il processo produttivo ed oggetto dell'intervento, in Lombardia; iscritte e attive nel Registro delle imprese (come risultante da visura camerale) da oltre 12 mesi; siano imprese codice Ateco, sezione C (attività manifatturiere).(ITALPRESS). Photo credits: ufficio stampa assessorato allo Sviluppo Economico Lombardia trl/com 03-Ott-22 11:43