domenica, 17 Novembre, 2024
Società

Atletica: assoluti indoor. Anche Jacobs in pista ad ancona

È l’appuntamento più atteso dell’inverno tricolore, una festa per tutta l’atletica italiana. Sabato e domenica le stelle azzurre si ritrovano al Palaindoor di Ancona, per l’edizione numero 53 dei Campionati Italiani Assoluti indoor, la quindicesima nel capoluogo marchigiano e la prima dopo i trionfi dei Giochi Olimpici che hanno fatto innamorare tutta l’Italia. Ed è proprio uno degli eroi di Tokyo, il campione olimpico dei 100 metri e della staffetta 4×100, Marcell Jacobs, l’uomo copertina della rassegna che metterà in palio 28 titoli italiani in due giornate di gara. Nei 60 metri, lo sprinter delle Fiamme Oro celebrerà domenica la sua prima gara in Italia dopo il meraviglioso doppio oro a cinque cerchi (9.80 record europeo
37.50 primato italiano), sulla scia di tre vittorie su tre gare fin qui disputate in questa stagione, a Berlino con 6.51, a Lodz con 6.49 e a Lievin con 6.50.

Sul rettilineo di Ancona è a rischio il suo record italiano di 6.47 (a cinque centesimi dal record europeo di Dwain Chambers
6.42), ottenuto in occasione dell’oro agli Europei indoor di Torun, poche settimane dopo aver conquistato il titolo italiano proprio ad Ancona con 6.55. Per “Crazylongjumper”, come per molti altri azzurri, gli Assoluti saranno una tappa fondamentale nell’avvicinamento ai Mondiali indoor di Belgrado (18-20 marzo), l’evento internazionale di punta della stagione al coperto.
Da Tokyo al Palaindoor, arrivano nelle Marche anche i finalisti olimpici della 4×400, nonché primatisti italiani della staffetta, Davide Re (Fiamme Gialle) e Vladimir Aceti (Fiamme Gialle), il finalista del lungo ai Giochi Filippo Randazzo (Fiamme Gialle), al debutto stagionale, ed è molto attesa anche la gara del peso maschile che presenta il quinto classificato delle Olimpiadi Zane Weir (Fiamme Gialle), il primatista italiano indoor Leonardo Fabbri (Aeronautica) e l’altro azzurro Nick Ponzio (Athletic Club 96 Alperia), di rientro dagli Stati Uniti.

Fari puntati anche sulla pedana del salto in lungo: è di casa Larissa Iapichino (Fiamme Gialle), che ad Ancona dodici mesi fa, proprio agli Assoluti indoor, ha stupito il pianeta a colpi di record mondiale under 20 indoor, con la misura di 6,91, eguagliando il primato italiano al coperto di mamma Fiona May del 1998. La giovane saltatrice torna al Palaindoor dove ha già gareggiato nelle prime due uscite stagionali. Sempre al femminile, sono iscritte alla massima rassegna tricolore tre fresche primatiste italiane: nei 60 metri Zaynab Dosso (Fiamme Azzurre) capace di pareggiare dopo 39 anni il primato italiano di Marisa Masullo con il 7.19 di Lodz, nelle prove multiple Sveva Gerevini (Carabinieri), autrice del primato italiano del pentathlon con 4434 punti a Aubiere, e negli 800 Gaia Sabbatini (Fiamme Azzurre) che sabato scorso a Birmingham ha ritoccato il primato dei 1000 metri (2:38.67).

Qui incontrerà Elena Bellò (Fiamme Azzurre) che nello stesso pomeriggio di sabato è diventata la terza italiana di sempre negli 800 indoor con 2:02.12 a Padova.
E a proposito di primatisti italiani, a una settimana dal debutto di Dusseldorf con 7.64 tornerà in pista ad Ancona il recordman dei 60hs Paolo Dal Molin (Fiamme Oro), bronzo agli Europei indoor di Torun nel 2021. Ostacoli, al femminile, per Luminosa Bogliolo (Fiamme Oro) che può riscattarsi dalle ultime tre uscite non esaltanti. In gara anche il primatista dell’eptathlon Dario Dester (Carabinieri) tra i protagonisti della scorsa edizione con il record italiano di 6076 punti, e l’astista che ha saltato di più nella storia d’Italia, Roberta Bruni (Carabinieri), insieme all’altra specialista Elisa Molinarolo (Fiamme Oro). In pedana anche Dariya Derkach (Aeronautica) nel triplo e le saltatrici in alto Alessia Trost (Fiamme Gialle) ed Elena Vallortigara (Carabinieri). Nel peso, infine, Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) va alla ricerca del 30esimo titolo italiano.

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