La Giunta di Regione Lombardia è al lavoro per razionalizzare e semplificare l’attività di controllo nel settore costruzioni, che presenta un’elevata frequenza infortunistica. Su proposta della vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti ha approvato infatti un Protocollo d’intesa con l’Ispettorato interregionale del lavoro e Ance Lombardia, in linea con l’evoluzione del programma ‘Rating audit control (Rac) dell’Organisation for economic cooperation and development (Oecd)’ e in vista del Piano regionale della prevenzione 2020-2025, che è in fase di emanazione. “Per ottenere questo risultato – ha commentato Moratti – ci siamo dati alcuni strumenti. Anzitutto abbiamo istituito uno specifico gruppo di lavoro, coordinato dalla dg Welfare, composto oltre che dai firmatari, da Aria spa, dal dipartimento di Igiene e sanità pubblica (Ips) dell’Ats e dal Servizio prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro (Psal), con l’apporto delle competenze tecniche e il supporto istituzionale dell’Organisation for economic cooperation and development (Oecd)”. “Inoltre – ha proseguito – c’è stata la condivisione, con l’Ispettorato interregionale del lavoro, di un algoritmo che è in grado d’individuare in via preventiva quali sono i cantieri carenti in sicurezza, al fine di migliorare l’efficacia e l’efficienza della vigilanza e intervenire su obiettivi specifici”.