“Lo sport italiano ha perso uno dei suoi uomini migliori. È morto nella notte a Torino, per una insufficienza cardiaca, Giampiero Boniperti, presidente onorario della Juventus, di cui e’ stato una bandiera prima come calciatore e poi come dirigente”.
Il Coni ricorda con queste parole Giampiero Boniperti, deceduto oggi all’età di 92 anni. “La maglia della Juventus l’ha indossata 444 volte. Eppure, quando era bambino si sarebbe accontentato – aveva raccontato qualche tempo fa – di portarla ‘una volta, per essere felice per sempre’.
In nazionale ha giocato 38 volte. Una delle sue storiche partite in azzurro e’ stata quella del 17 maggio 1953 quando venne inaugurato lo stadio Olimpico di Roma con Italia – Ungheria. Era lui l’ultimo testimone di quella gara – ricorda ancora il Coni -.
Di vittorie e soddisfazioni nella società bianconera ne ha avute tantissime, sul campo, ma soprattutto dietro la scrivania: cinque scudetti da giocatore, nel ‘Trio magico’ con Charles e Sivori, tutti i trofei possibili, in Italia e nel mondo, nel suo ventennio da presidente”.
Il candidato per Milano, ha aggiunto, “credo che saremo in grado di annunciarlo la prossima settimana. Non ne farei, pero’ una questione di tempo: non è importante fare prima, e’ importante fare bene. Dobbiamo mettere in campo il candidato migliore, quello con maggiore possibilita’ di vincere, ma soprattutto, con le piu’ grandi capacita’ per governare una citta’ complessa come Milano che merita molto di piu’ che questa amministrazione che ‘dietro Instagram il nulla’”.
“Dei tantissimi calciatori di grido che ha portato alla Juventus, due tra i più amati sono stati Scirea e Del Piero; alla Juve ha fatto venire, dal Milan, un giovane Giovanni Trapattoni con il quale ha condiviso dieci stagioni con i primi successi internazionali – ricorda ancora il Coni -.
È stato europarlamentare dal ’94 al ’99. Ma la sua grande, vera e unica passione e’ sempre stata la Juventus e lo sport. Boniperti, che negli ultimi anni si era ritirato a vita privata, avrebbe compiuto 93 anni il prossimo 4 luglio”.