Secondo i dati emersi durante la riunione della Direzione regionale sarda sulla Campagna Antincendio in corso di svolgimento, nel 2023 si registra in Sardegna il 30% in meno degli eventi incendiari rispetto alla media degli ultimi 10 anni (1.363, nel 2021 furono 1.869 e 1.693 nel 2022. Alla riunione hanno partecipato anche i vertici della Protezione civile regionale, dell’agenzia Forestas, del Corpo forestale e del mondo del volontariato.
La strategia regionale
“L’incontro è stato anche l’occasione per valutare alcune richieste che ci consentano di adeguare la strategia regionale”, ha affermato l’assessore dell’Ambiente Marco Porcu. “La Sardegna attualmente ha una flotta aerea rilevante, con tre Canadair dislocati ad Olbia nei mesi più difficili, tre mezzi di Vigili del fuoco, Aeronautica ed Esercito, che si aggiungono alla flotta regionale, certamente la più numerosa in Italia. Naturalmente è importante avere maggiori risorse per prevenire il maggior numero di incendi possibile. Seppure, in caso di particolari condizioni meteoclimatiche, il rischio sia sempre elevato e la strategia da attuare diventi più complicata quando la Sardegna è interessata da alcuni eventi contemporaneamente. Valutando, anche, il dislocamento di mezzi con caratteristiche differenti, così da consentire un migliore adattamento alle singole condizioni di rischio”,- ha aggiunto l’assessore .