Si è concluso a Palazzo Chigi, il Consiglio dei ministri chiamato a varare il Decreto Legge maltempo. Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al tavolo con il presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, i sindaci dei comuni alluvionati e le parti sociali della regione, ha detto: “Mi ha molto colpito domenica, quando sono stata nei territori devastati dal maltempo, la reazione delle tante persone che ho incontrato. Di solito quando avvengono queste cose le sensazioni più diffuse sono la rabbia e la rassegnazione, invece io ho incontrato tantissima gente che mi diceva ‘ricostruiamo’, ‘ne usciamo più forti di prima’. Grande determinazione, grande forza d’animo, grande volontà e grande orgoglio. Questo ha rafforzato la mia determinazione di riuscire a dare le risposte più efficaci e più immediate. Quando le persone ci mettono del loro a maggior ragione bisogna essere alla loro altezza. C’è la consapevolezza che da queste situazioni si uscirà solo se tutti quanti facciamo qualcosa senza aspettare che qualcuno ci risolva i problemi”.
Giorgia Meloni ha altresì osservato: “In questa fase, sia da parte delle categorie produttive sia da parte dei sindacati e anche dai livelli istituzionali, è arrivato un bel segnale. La collaborazione tipica di chi sa che in queste situazioni si guarda insieme all’obiettivo, si fa con intelligenza, con determinazione e onestà reciproca. Così si possono fare grandi cose. Ho preso appunti sulle cose che mi sono state segnalate, la materia complessa e delicata è quella che riguarda il tema dei territori. Bisogna fare un lavoro di cesello particolare per non discriminare nessuno e per non fare dall’altra parte interventi dove si spendono risorse che non sono necessarie. È un lavoro che ci sta costando molto tempo, lo faremo al massimo della precisione possibile per non privilegiare e non discriminare. Confido che il confronto rimarrà costante anche nella seconda fase, quella della ricostruzione, continueremo a fare questo lavoro insieme”.
Durante la riunione, Il Presidente Meloni ha inoltre espresso il suo ringraziamento nei riguardi di tutte le parti coinvolte: “Ringrazio tutti voi, tutti i ministri che hanno fatto un lavoro straordinario. La cassa integrazione emergenziale è uno strumento completamente nuovo, inventato in poche ore per dare risposte immediate, imparando anche da quello che non ha funzionato in passato. Tutti i ministri hanno messo creatività e determinazione. Penso che questo fosse il modo migliore di rispondere a un popolo e a un territorio che ci ha guardato con occhi di speranza, ma anche di determinazione e volontà”.