Prosegue il confronto del Governo con i sindacati sulle riforme e sui principali provvedimenti in materia economica e fiscale. Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha convocato a Palazzo Chigi, martedì 30 maggio, i rappresentanti dei sindacati e delle associazioni di categoria. Alle ore 15:45, il Presidente del Consiglio incontrerà i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil e Ugl; alle 17,45, Giorgia Meloni incontrerà i rappresentanti di Confindustria, Confapi, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna, Alleanza Cooperative, Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Confprofessioni, Abi e Ance.
Nel dettaglio, i segretari generali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl sono stati dunque convocati per “impostare il lavoro” su: riforme istituzionali, delega fiscale, inflazione, pensioni, sicurezza sul lavoro e produttività. All’incontro seguiranno l’avvio o la prosecuzione di tavoli specifici con i ministeri interessati.
Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, rispondendo con un comunicato stampa alla convocazione dei sindacati a Palazzo Chigi, ha affermato: “Il governo ci ha convocato, sentiremo cosa intende rispondere alle nostre piattaforme e alle richieste che arrivano anche dalle piazze. Se le prime manifestazioni producono il fatto che il governo riapre il confronto, bene, è quello che chiediamo. Però il punto, adesso, sono i contenuti e le risposte”. In merito all’ordine del giorno del 30 maggio, Landini ha aggiunto: “Mancano cose che stiamo chiedendo; non si parla di superare la precarietà, di sanità e rinnovo dei contratti e bisogna capire quali spazi di modifica ci sono sulla delega fiscale”.
Anche il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, in risposta alla convocazione ha dichiarato: “Ottima notizia la convocazione del governo per martedì 30 maggio. Ora consolidare e dare stabilità al dialogo sociale impostando un’Agenda partecipata, riprendendo i tavoli avviati, rafforzando l’azione comune contro l’inflazione e per una nuova politica dei redditi”.
Intanto il Consiglio dei ministri, entro prossimo il 31 maggio, dovrebbe decidere sui Commissari straordinari per l’Inps ed Inail. Secondo quanto si apprende, l’ex Senatore, Maurizio Castro dovrebbe essere indicato alla guida dell’Istituto di previdenza mentre per l’Inail Paolo Capone, Segretario generale dell’Ugl.