sabato, 20 Aprile, 2024
Ambiente

Confagricoltura: fauna selvatica e cinghiali, esperti a confronto per discutere problemi e soluzioni

Ancora in primo piano la “gestione” del cinghiale in Italia. Dopo gli interventi e le decisioni del Governo di poterli abbattere per motivi di sicurezza anche nelle aree urbane, ora è la Confagricoltura che vuole approfondire il tema con un convegno nazionale. L’iniziativa si terrà il 13 gennaio dalle ore 9 a Viterbo presso l’Auditorium della Fondazione Carivit – Via Faul, 20 – con il titolo “Fauna selvatica e territori: conoscere per gestire”, promosso dalle sedi territoriali di Confagricoltura Lazio e Viterbo ed Eps.

Conoscere il problema

“Il convegno ha l’obiettivo di approfondire una serie di temi legati alla gestione del cinghiale in Italia, anche in riferimento al ruolo che svolgono le aziende faunistico-venatorie”, scrive la Confagricoltura, “Il quadro conoscitivo sulla presenza del cinghiale in Italia nel periodo 2015-2022 sarà presentato da Ispra.

Le pratiche sostenibili

Durante il confronto saranno presentati nuovi progetti di rilevanza ambientale. “Faranno seguito alcuni interventi”, spiega la Confagricoltura, “sulle pratiche sostenibili, ambientali ed economiche volte ad una migliore gestione dei territori attraverso il coinvolgimento e la collaborazione di Istituzioni, mondo scientifico, imprese agricole ed Istituti faunistici”.

Temi, interventi e relatori

Si inizia alle 9.30 con Giuseppe Ferdinando Chiarini, Presidente Eps Lazio e Viterbo Alessio Trani, Presidente Confagricoltura Lazio Remo Parenti, Presidente Confagricoltura Viterbo-Rieti Galdino Cartoni, Presidente Nazionale Eps. La Prima sessione è dedicata alla “Gestione del cinghiale”: aggiornamenti e prospettive
a cura di Ispra. Andrea Monaco illustrerà il quadro conoscitivo aggiornato sulla gestione del cinghiale in Italia (2015-2022): criticità e prospettive in un Paese che cambia. A cura di Barbara Franzetti, “Nuovi strumenti per il monitoraggio del cinghiale: le sperimentazioni di Ispra”. Piero Genovesi, “Quale futuro per la gestione del cinghiale”. Seconda sessione: Le aziende faunistico venatorie; pratiche sostenibili ambientali ed economiche Riccardo.

Primi, Università degli Studi della Tuscia

Gli eco-schemi nella nuova Pac 2023-2027. Opportunità di sviluppo di pratiche sostenibili a beneficio delle aziende agricole e dei servizi ecosistemici della fauna. Nicola Ferrarini e Salvatore Serra, Asl Viterbo
La filiera delle carni di selvaggina. Salute animale, tracciabilità, modalità di gestione di una filiera controllata
Marco Franco Franolich, Direttore Eps Italia La gestione faunistico venatoria del futuro: territori, formazione,
giovani, attività connesse. Le conclusioni sono affidate a Massimiliano Giansanti, presidente Confagricoltura. A introdurre e moderare il dibattito sarà Alberto Grazini.

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