lunedì, 20 Gennaio, 2025
Attualità

Da Università Bicocca nuovo modello di lavoro agile per la PA

Un modello di lavoro agile destinato ad aumentare il benessere e la produttività dei dipendenti nella Pubblica Amministrazione. È quanto messo a punto dall’Università di Milano-Bicocca e testato per la prima volta con successo su Arpa Lombardia, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente.

Una modalità di organizzazione dell’attività lavorativa che potrà essere replicata in altri enti della Pubblica Amministrazione. Il modello di lavoro agile è stato presentato questa mattina da Cristiano Ghiringhelli e Massimo Miglioretti, professori dell’ateneo milanese, durante il convegno “Lavoro agile come strumento di innovazione nella Pubblica Amministrazione”, alla presenza, tra gli altri, della rettrice dell’Università di Milano-Bicocca, Giovanna Iannantuoni, del presidente di Aran (Agenzia per la rappresentanza negoziale delle P.A.), Antonio Naddeo, e del direttore generale di Arpa Lombardia, Fabio Carella.

Il progetto è frutto di una collaborazione tra l’Università di Milano-Bicocca e Arpa Lombardia, nata per rispondere a un’esigenza dell’Agenzia regionale: ripensare, dopo la pandemia, il modello tradizionale dell’organizzazione del lavoro. Non solo per mettere ordine alle modalità lavorative già adottate durante l’emergenza, ma soprattutto per puntare a una nuova visione dell’organizzazione del lavoro flessibile nell’uso dei tempi e degli spazi, finalizzata al raggiungimento di obiettivi prefissati.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Il processo a Gesù all’Università

Carmine Alboretti

I vaccini contro il Covid-19 hanno minore efficacia sui fumatori

Gianmarco Catone

Università: Unipa, al via progetto ricerca “SEArcularMINE”

Lucrezia Cutrufo

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.