Sono complessivamente 73 i migranti soccorsi e tratti in salvo dalla nave Ocean Viking di Sos Mediterranee, salpata dal porto di Siracusa. La squadra della Ong ha dovuto muoversi al buio con solo un paio di torce ad illuminare la distesa d’acqua nera per individuare un barchino in vetroresina con a bordo 34 persone, tra cui 4 bambini. A questa operazione di soccorso ne è seguita un’altra dove sono state tratte in salvo 39 persone che erano ammassate su una piccola imbarcazione, inclinata pericolosamente da un lato.
“A volte il confine tra la vita e la morte passa da pochi istanti, o dalla fortuna di trovarsi al posto giusto al momento giusto, Proprio mentre la nostra squadra effettuava questi salvataggi, al largo di Lampedusa si consumava l’ennesima tragedia.
Una bimba di due settimane è scomparsa tra le onde. Anche lei viaggiava su un’imbarcazione sovraffollata, che si è inclinata fino a ribaltarsi. In questo caso i soccorsi sono arrivati troppo tardi”, sottolinea in una nota Sos Mediterranee.
“Sembra che tragedie come queste siano sempre più frequenti, ma non possiamo permettere che diventino la norma. Ogni vita ha un valore in sè e ogni bimbo inghiottito dal mare potrebbe essere nostro figlio, nipote, fratello. Non sappiamo cosa succederà nelle prossime settimane, quante altre persone disperate tenteranno la fuga dalla Libia e quante ce la faranno. Però sappiamo che noi ci saremo. Continueremo la nostra missione a qualunque costo”, aggiunge.
