venerdì, 3 Maggio, 2024
News Italpress

Agostiniani “Covid ha lasciato cicatrice sulla socialità dei bambini”

ROMA (ITALPRESS) – Il 18 maggio, a Sorrento, si apre il congresso della Società Italiana di Pediatria: quattro giorni di incontri e dibattiti sulla campagna vaccinale anti-Covid, sugli effetti della pandemia sui bambini, sull'importanza della formazione e sulla medicina di precisione. Rino Agostiniani, tesoriere della Società Italiana di Pediatria, ne ha parlato in un'intervista all'Italpress. "Siamo il punto di riferimento per oltre 11.000 pediatri italiani e abbiamo radici antiche. La società è stata fondata due secoli fa, nel 1898. La nostra mission è fare in modo di garantire ai bambini la miglior qualità possibilità di assistenza", ha spiegato. A proposito di bambini, il pensiero corre ai piccoli in fuga dalla guerra in Ucraina e Agostiniani ha rivelato che nei primi giorni del conflitto la Società Italiana di Pediatria ha inviato, tramite la Croce Rossa, aiuti per 10.000 euro e ha deciso che una percentuale delle quote di partecipazione al Congresso sarà devoluta con lo stesso scopo. Il tesoriere ha parlato anche del rapporto tra Covid e riduzione della socialità tra i bambini: "In alcuni casi, i minori sono stati colpiti da quella forma particolare chiamata Mis-C, ma sono stati più gravi i cosiddetti effetti collaterali, cioè la perdita di percorsi educativi, di vita sociale, di attività sportiva. Queste mancanze hanno inciso molto su una generazione di bambini. Possiamo dire che si è lasciata una cicatrice: un bambino di sei anni non recupera quel tempo e abbiamo già avuto i primi riscontri con una crescita estremamente rilevante di disturbi comportamentali dai 5 anni all'età dell'adolescenza". Agostiniani ha illustrato anche i temi del Congresso di Sorrento: "Attività formativa in presenza, punto sulle strategie vaccinali, effetti del Covid con particolare interesse all'entità non ben definita del long Covid e medicina di precisione". Proprio sulla medicina di precisione il tesoriere ha posto l'accento: "Mi sta molto a cuore. Non si tratta di trovare qualcosa di specifico per una certa malattia, ma di dar vita a una medicina basata sulla persone, si tratta di entrare nella logica di una medicina che curi quell'individuo dove la malattia sta creando dei problemi, considerando che ogni individuo è diverso da un altro e ciò vale per adulti e bambini". Si approfondirà anche l'argomento della salute futura: "Parleremo di come nei primi periodi della vita si pongono le basi della salute futura – ha detto Agostiniani -. Nei primi 1000 giorni di vita si costruiscono percorsi di cambiamento metabolico determinante per il futuro, incidere in quel periodo lì è importante non tanto per una sola persona, quanto per la popolazione". Più la collettività è sana, meno sarà il carico per la società. Infine un passaggio sulle sculacciate: educative o no? "L'argomento è scivoloso, non è tanto importante lo scapaccione quanto avere la chiarezza sui ruoli – ha concluso il pediatra -. Un conto è il ruolo del padre e della madre, un conto quello dell'amico, quando vedo bambini che trattano i genitori come compagni di banco vuol dire che le cose non vanno bene". – foto Italpress – (ITALPRESS). xf2/sat/red 05-Mag-22 17:04

Condividi questo articolo:
Sponsor

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.