Riscoprire il Tevere come icona culturale, storica e naturale. Acquisire una maggiore conoscenza dello stato ecologico del fiume e della sua biodiversità. Comprendere le principali criticità che interessano il fiume sacro di Roma, e in che modo, attraverso il Contratto di fiume, si sta cercando di intervenire per tutelarlo. Sono queste alcune delle attività che vedranno protagonisti gli studenti delle classi 1^ e 2^ della Scuola secondaria di 1° grado dell’Istituto Comprensivo “Saxa Rubra – via Baccano” di Roma, grazie a “Il Sentiero d’acqua del Martin Pescatore”, il nuovo progetto di educazione ambientale di Marevivo Onlus realizzato con il contributo della Regione Lazio, di LAZIOcrea S.p.a. e dell’Ufficio di Scopo Piccoli Comuni e Contratti di Fiume che mira a promuovere una maggiore partecipazione dei ragazzi nella valorizzazione del Tevere come luogo di scoperta, divertimento e ricchezza naturale.
Guidati dagli operatori di Marevivo e accompagnati dai loro docenti, gli studenti potranno conoscere la straordinaria fusione di valori storici, artistici e naturalistici che caratterizzano il fiume della Capitale, attraverso un percorso alla scoperta del Tevere che ha inizio con una gita in battello, da isola Tiberina a Ponte Risorgimento e ritorno. E tra natura e storia, nel corso dell’uscita didattica, si andrà alla ricerca del martin pescatore, che ancora vive in alcuni tratti cittadini del fiume. Un uccello straordinario per bellezza e comportamento; un uccello territoriale che “pattuglia” e difende strenuamente la sua area di alimentazione in maniera vivace e combattiva, allontanando e disperdendo minacce, disturbi o intrusi. Per queste ragioni, se ne è voluto fare il simbolo dell’atteggiamento protettivo e battagliero che i ragazzi sono chiamati ad assumere per difendere il fiume di Roma, il loro fiume.
Gli spunti offerti dall’uscita didattica, saranno approfonditi con laboratori in classe durante i quali gli studenti, con operatori e docenti, avranno modo di elaborare quanto appreso anche grazie al materiale preparato ad hoc da un team di esperti dell’associazione. Il programma si concluderà con una giornata finale in occasione della quale verrà consegnato a ogni studente l’attestato di “Guida del Sentiero d’Acqua del Martin Pescatore”.
“Conoscere il proprio territorio, l’importanza dei fiumi e della risorsa acqua in generale è importante per capire come orientarsi nella transizione ecologica in questo passaggio epocale che ha nella scuola e nei giovani il motore principale – ha dichiarato Carmen di Penta, direttore generale di Marevivo. Scoprire la natura in città e imparare ad adottare comportamenti sostenibili è un primo passo per approfondire la conoscenza e valorizzare l’ecosistema fluviale e il suo rapporto strettissimo con il mare per il quale può essere una minaccia se non adeguatamente tutelato e protetto”.
L’I.C. “Saxa Rubra – via Baccano” – è il primo firmatario dell’accordo di rete denominato Scuole Plastic Free per un Futuro Sostenibile (SPFFS) che vede fra i promotori Marevivo Onlus. L’accordo è aperto a tutte le scuole che intendono intraprendere un percorso virtuoso e partecipato volto a promuovere la tutela dell’ambiente e del mare tra studenti e insegnanti.