venerdì, 30 Maggio, 2025

voto

Società

Nel 2024 oltre 4 miliardi di persone saranno chiamati alle urne

Francesco Gentile
Doveva essere l’anno delle certezze. Il 2023 ha battuto invece tutte le previsioni, a partire da quelle di un drastico rallentamento della crescita globale azzoppata dagli elevati tassi di interesse. Il 2024 si preannuncia un anno ancora più ricco di sorprese se non altro perché andranno alle urne oltre 4 miliardi e 200 milioni di persone; praticamente la metà degli abitanti...
Esteri

Una contea della Virginia, in Usa, torna al voto dopo le teorie di cospirazioni elettorali

Francesco Gentile
Sette mesi dopo che teorie di complotto elettorale hanno consumato l’area rurale della Virginia centrale e lasciato i residenti senza una democrazia funzionante, gli elettori della contea di Buckingham tornano nuovamente al voto. Le elezioni sono previste per il mese prossimo. Si stanno preparando i seggi elettorali e formando gli operatori che presteranno servizio il giorno delle consultazioni elettorali. La...
Esteri

Gli australiani votano “no”: respinto il riconoscimento costituzionale degli indigeni

Valerio Servillo
Il 55% degli elettori australiani ha votato “no” al referendum per il riconoscimento degli aborigeni e delle isole dello Stretto di Torres nella costituzione del Paese. Le riforme avrebbero anche creato un organo consultivo per valutare le leggi che colpiscono le comunità indigene e contribuire ad affrontare la profonda disuguaglianza sociale ed economica. Nonostante il sostegno del governo di Centrosinistra...
Esteri

Partito repubblicano diviso tra i deputati Steve Scalise e Jim Jordan per la presidenza della Camera

Marco Santarelli
Steve Scalise e Jim Jordan, i due repubblicani in lizza per la carica di presidente della Camera presenteranno, martedì, la loro candidatura ai legislatori del GOP. Si tratta del primo passo formale per risolvere i problemi innescati una settimana fa dopo che la rivolta interna al partito che ha spodestato il presidente Kevin McCarthy, lasciando la Camera senza leader. I...
Esteri

I democratici del New Hampshire valutano se andare a votare alle primarie repubblicane per sconfiggere Trump

Cristina Gambini
La decisione del presidente Joe Biden di appoggiare un piano del Partito Democratico per rendere la Carolina del Sud la sede delle inaugurali primarie del partito potrebbe avere un impatto significativo sulle primarie del New Hampshire del 2024. Se Biden non partecipa alle primarie del New Hampshire, i suoi sostenitori nello Stato saranno costretti a scegliere se scrivere a suo...
Politica

La frenesia dell’instabilità

Giuseppe Mazzei
Lo sport nazionale più praticato -dopo il calcio- è quello di fare e disfare maggioranze, accorciare la vita ai governi e tornare alle urne con frequenza parossistica. È un esercizio spesso solo mentale di alcuni analisti. A volte consiste nel confondere un desiderio con un pensiero (wishful thinking). Ma, talora, diventa uno spericolato movimentismo politico che contagia perfino i vincitori...
Esteri

Il Presidente pakistano scioglie il parlamento per indire nuove elezioni

Federico Tremarco
Il Presidente del Pakistan Arif Alvi, su consiglio del Primo Ministro Shehbaz Sharif, ha sciolto il Parlamento, preparando il terreno per le elezioni nazionali in mezzo a una crisi politica ed economica. La decisione è arrivata tre giorni prima della fine del mandato quinquennale del Parlamento, che sarebbe scaduto il 12 agosto. L’iter burocratico prevede, ora, un’amministrazione provvisoria, scelta da...
Esteri

Il voto della Grecia e le lezioni per l’Italia

Maurizio Cantelmo
Il partito conservatore greco Nuova Democrazia, guidato dal riformatore economico Kyriakos Mitsotakis, ha vinto con un impressionante 40,6% del voto popolare. Con un sistema che assegna seggi bonus al partito più forte, Mitsotakis ha ora una maggioranza di 158 su 300 seggi nel parlamento greco. Sono segnali importanti per l’Europa  Il risultato non è solo una buona notizia per la Grecia...
Politica

DEF: Autogol della maggioranza. Il Governo ai tempi supplementari. Si voterà una nuova relazione. Meloni: confermato il CdM del 1° Maggio

Giuseppe Mazzei
Un pasticcio veramente inspiegabile se non con due ipotesi. O qualcuno nella maggioranza si è dimenticato che per approvare lo scostamento di Bilancio serve la maggioranza assoluta e non quella relativa. Oppure qualcuno nella coalizione voleva costringere Giorgia Meloni a spostare il Consiglio dei ministri previsto il 1° Maggio togliendole così un effetto comunicativo di sicuro impatto. Come che sia,...