Dopo Facebook, Linkedin: razzia di dati. Ma nei social 4,2 miliardi di utenti
A pochi giorni di distanza dal furto di dati personali subito da Facebook (533 milioni di account, tra cui circa 36 milioni di italiani) adesso è il turno di LinkedIn, la popolare piattaforma di Microsoft dedicata principalmente ai professionisti e al mondo del lavoro. Il bottino, stando ai primi dati, sembra davvero impressionante: su 600 milioni di profili attivi sul social network, ben 500 milioni sono...