venerdì, 21 Febbraio, 2025

cervello

Sanità

Alzheimer, studi sulla microglia. Speranza di cura dalle cellule immunitarie del cervello

Paolo Fruncillo
Diventano protagoniste le cellule immunitarie del cervello, la cosiddetta microglia. Sono loro uno spiraglio di possibilità che potrebbero rallentare, o addirittura fermare, la progressione dell’Alzheimer. Ricerche, studi e prove di laboratorio hanno aperto la strada dalla scoperta di un meccanismo chiave della malattia, che vede ad avere un ruolo le cellule immunitarie del cervello, la microglia. La sorveglianza immunitaria Le...
Salute

L’Italia celebra la “Settimana Mondiale del Cervello” (11-17 marzo 2024)

Domenico Turano
La Società italiana di Neurologia (SIN) lancia la Strategia italiana per la Salute del Cervello dedicandovi ben 7 anni di lavoro dal 2024 al 2031. Durante questo periodo intende implementare in Italia il Piano Globale di Azione per l’epilessia e le altre malattie neurologiche voluto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) allo scopo di ridurre l’impatto di tutte le malattie del...
Esteri

Verme vivo prelevato dal cervello di una donna in Australia

Francesco Gentile
Una donna ricoverata in ospedale con sintomi misteriosi, tra semi-cecità, è stata operata per la presenza di un verme vivo all’interno del suo cervello. Si tratta del primo caso nella storia medica internazionale. La donna di sessantaquattro anni residente nel Nuovo Galles del Sud, in Australia, era stata ricoverata nell’ospedale locale alla fine del gennaio 2021, dopo alcune settimane di...
Esteri

Bambino di due anni del Nevada visita una sorgente termale e muore a causa di un’ameba mangia-cervello

Federico Tremarco
Un bambino di 2 anni del Nevada è morto questa settimana a causa di un’infezione da Naegleria fowleri, nota anche come ameba che mangia il cervello. Lo hanno confermato funzionari sanitari statali e la madre. La Divisione della salute pubblica e comportamentale del Nevada ha dichiarato che i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie hanno confermato...
Salute

Ictus, la stimolazione non invasiva del cervello accelera il recupero

Emanuela Antonacci
Ricercatori dell’Università Cattolica, campus di Roma-Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, insieme a colleghi dell’IRCCS San Raffaele, hanno scoperto la possibilità di favorire il recupero dell’arto paralizzato a seguito di un ictus e potenzialmente ridurre la disabilità associata all’evento cerebrovascolare, applicando una piccola corrente indolore mediante un dispositivo non invasivo, semplicemente applicato sul capo, ma in grado di raggiungere attraverso...
Salute

La riduzione di una molecola contrasta il declino cognitivo

Angelica Bianco
La combinazione di esercizio fisico e training cognitivo aiuta a ridurre gli effetti dell’invecchiamento sulle prestazioni del cervello, prima tra tutte la memoria. In questo contesto, il progetto Train the Brain, svolto con il sostegno di Fondazione Pisa e coordinato da Lamberto Maffei, che e’ stato direttore dell’Istituto di neuroscienze del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-In) di Pisa, e’ una...
Manica Larga

“Stare insieme” elisir per cuore, cervello e società 

Luca Sabia
La storia di “aggiungi un posto a tavola che c’è un amico in piú” ha molto piú senso di quanto si possa immaginare. Non si tratta solo di un musical di chiara fama ma, a ben vedere, di qualcosa in piú. A dircelo sono alcuni ricercatori di Harvard che sembrano aver messo un punto fermo: non sono denaro e fama...
Salute

Nuova tecnica ottica per lo studio del cervello

Paolo Fruncillo
Una tra le maggiori sfide della scienza e’ costituita dallo studio del cervello, della sua anatomia e della sua architettura cellulare, fondamentale per comprendere le funzioni del sistema nervoso centrale. Un passo avanti in questo campo strategico della ricerca e’ costituito da una nuova tecnica ottica che permette un’indagine macroscopica ad alta risoluzione. Ne da’ conto una pubblicazione su Nature...
Attualità

Neuro-tecnologie. La Cina tenta il sorpasso e ha le mani libere

Joy Putney
La Cina è pronta a trarre i maggiori benefici dalle dirompenti neuro tecnologie, come brain-computer-interfaces (BCI) per uso sia civile che militare. Gli Stati Uniti devono prepararsi ad utilizzare queste tecnologie in contesti operativi futuri. Nell’ultimo decennio, sette attori internazionali, tra cui USA e la Cina, hanno lanciato “Brain Projects” o “Brain Initiatives”. L’iniziativa degli Stati Uniti BRAIN, iniziata nel...