domenica, 15 Dicembre, 2024
Società

Un alberello d’ulivo per proporre una cultura di pace

Arriva da Porto Empedocle dato in dono dall’amico Calogero Lattuca, un segno inequivocabile che richiama un inno alla Pace e con la mentre porta tutti noi in via D’Amelio dove nel luogo dove è stata posta  la macchina imbottita di tritolo per fare fori il giudice Paolo Borsellino, oggi vi è un Albero di Ulivo che parla alle coscienze di tanti. Da poche ore un alberello, piccolo ma ben curato è dinnanzi la Chiesa di San Castrenze a Monreale, a pochi passi dalla sede di Presidenza del Parlamento della Legalità Internazionale , a fianco del monumento dei Caduti. Il parroco don Antonio Crupi assicura “Lo annaffierò io stesso e ce ne prenderemo cura”. Sicuramene lo farà. È semplicemente un segno, un “esserci” per ridare voce a una espressione di Cristo quando proclama le “beatitudini”.

“Beati gli operatori di Pace perché saranno chiamati figli di Dio”. Non solo annunciatori ma operatori, gente che si gira le maniche e agisce per conto di un messaggio di Pace che va oltre gli schieramenti umani e  unisce i cuori di chi crede nei valori della fratellanza, della solidarietà e dell’unita. Mai come oggi si ha fortemente bisogno di rispolverare questi valori che sono le colonne portanti di ogni “Cattedrale della Vita”.

Questo alberello d’Ulivo è un “Libro aperto ” che educa alla vera pace, quella che azzera ogni forma di violenza e di guerra e apre i cuori a ritornare umani e pronti a cercare sempre ciò che unisce e mai ciò che divide.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Tra terrore e speranza la campanella non suona due volte

Nicolò Mannino

La ricerca della pace non è propaganda

Giuseppe Mazzei

Fai del bene, starai meglio

Nicolò Mannino

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.