giovedì, 19 Dicembre, 2024
Energia

Mobilità elettrica: da Ue e CDP francese 69,9 milioni per 1.800 punti di ricarica

Un’installazione complessiva di oltre 1.800 posti auto elettrificati con oltre 1.000 fastcharger in 407 stazioni di ricarica, di cui 153 in Italia, 126 in Francia, 95 in Spagna e 33 in Portogallo. È quanto prevede il progetto presentato da Atlante, denominato Atlante4All. Il progetto è stato selezionato dall’Unione Europea nell’ambito del programma CEF 2 Transport – Alternative Fuel Infrastructure Facility, il programma di finanziamento a sostegno dell’infrastruttura di trasporto europea, per un contributo di 49,9 milioni di euro. Atlante4All beneficerà anche del sostegno finanziario della Cassa Depositi e Prestiti francese (Groupe Caisse des Dépôts – CDC) che, tramite la sua Banque des Territoires, fornirà ulteriore supporto finanziario per circa 20 milioni.

La missione di Atlante

Creare una rete di ricarica rapida e ultrarapida diffusa ovunque in Europa è essenziale per sostenere la mobilità elettrica, permettendo ai conducenti di veicoli elettrici di ricaricare facilmente e ovunque, in pochi minuti e non in ore. La missione di Atlante è di offrire a tutti la libertà di muoversi contribuendo a un futuro migliore e più sostenibile, in armonia con il nostro pianeta, soprattutto in un contesto in cui il trasporto su strada genera il 70% di tutte le emissioni legate al settore dei trasporti a livello europeo.

L’obiettivo della Ue

La Ue stessa mira a ridurle del 90% entro il 2050, ed è dunque urgente promuovere la transizione a energie alternative e ridotte emissioni. Le stazioni di ricarica rapida saranno situate lungo le reti transeuropee dei trasporti (TEN-T), in parcheggi sicuri e nei maggiori nodi urbani. Tutte le stazioni saranno alimentate da energia 100% rinnovabile e saranno tutte modulari e progettate già con lo stoccaggio a batteria in sito o comunque predisposte per una successiva installazione, per gestire al meglio le ore di punta della ricarica, e produzione di energia solare. Una volta completata l’installazione, tutti i punti di ricarica saranno pienamente integrati con le reti elettriche nazionali, creando una delle più grandi centrali virtuali a livello globale. Come indicato con l’Amendment to the 2022 Universal Registration Document (numero D. 23-0366-A01, 28 agosto 2023, sezioni 3.3.2 e 11.3), questi 49.9 milioni dall’Unione Europea e i 20 milioni da CDC contribuiscono alla realizzazione di uno dei presupposti del piano di finanziamento per l’obiettivo di Atlante di 22.000 punti di ricarica entro il 2030, che prevede il 30% degli investimenti annuali finanziati tramite contributi e programmi di finanziamento pubblico.

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