Il produttore di marmellata JM Smucker sta acquistando, per 5,6 miliardi di dollari, ovvero 34,25 dollari per azione, Hostess Brands , proprietario della ditta che produce la merendina Twinkie. Gli azionisti di Hostess Brands riceveranno 30 dollari in contanti e 0,03002 azioni di Smucker per ogni azione posseduta. Smucker ha anche accettato di farsi carico del debito di Hostess. Si prevede che l’accordo si concluderà nel terzo trimestre fiscale di Smucker, che terminerà a gennaio. L’acquisto è l’ultimo di una serie di accordi da parte di Big Food, con ambizioni per una crescita di capitale, mentre i guadagni della pandemia svaniscono. Campbell’s Soup ha recentemente annunciato, per 2,7 miliardi di dollari, l’acquisizione di Sovos Bands, proprietario della salsa per pasta di Rao. Il proprietario di M&M, Mars, ha acquistato Kevin’s Natural Foods a luglio. E Unilever si è aggiudicata il marchio di yogurt gelato Yasso a giugno. Dopo l’annuncio, le azioni di Hostess sono aumentate del 18% nelle negoziazioni pre-mercato. Le azioni di Smucker sono scese del 7,5%. Alla chiusura di venerdì, le azioni di Hostess sono aumentate del 25%, conferendo alla società un valore di mercato di 3,73 miliardi di dollari. Ma le azioni della società avevano già ricevuto un impulso significativo dopo che Reuters aveva riferito a fine agosto che stava valutando una vendita dopo aver suscitato l’interesse di grandi aziende alimentari, tra cui PepsiCo e il produttore di Oreo Mondelez International . Hostess ha visto la domanda per i suoi Twinkies e Ding Dong diminuire dopo aver aumentato i prezzi per mitigare i maggiori costi delle materie prime, suscitando la preoccupazione degli investitori e l’interesse per l’acquisizione da parte di rivali più grandi.
