martedì, 26 Novembre, 2024

Usa

Esteri

Usa 2024, dibattito TV: Harris teme possibili commenti denigratori nei suoi confronti da parte di Trump

Antonio Gesualdi
Secondo diverse fonti, la vicepresidente Kamala Harris sta pianificando una strategia per una possibile stretta di mano con Trump e per gestire eventuali imprevisti, inclusi commenti denigratori da parte del tycoon. “Non è improbabile che lui possa borbottare ‘sta t****’ – ha affermato una delle fonti – Non è irragionevole supporlo. Bisogna essere pronti a tutto”. Il New York Times...
Esteri

USA 2024: la repubblicana Liz Cheney sostiene Harris per la presidenza

Chiara Catone
Liz Cheney, ex deputata repubblicana del Wyoming, ha dato il suo appoggio alla vicepresidente Kamala Harris per la presidenza. “A causa del pericolo rappresentato da Donald Trump – ha dichiarato alla Sanford School of Public Policy della Duke University – non solo non voterò per lui, ma voterò per Kamala Harris”. L’ex deputata, figlia di Dick Cheney, ex vice presidente...
Esteri

Usa: nuova proposta per un accordo. Il nodo del Corridoio Filadelfia

Maurizio Piccinino
L’Amministrazione Biden vuole chiudere l’accordo sulla tregua e ha annunciato la presentazione di una proposta rinnovata che dovrebbe includere dettagli sull’attuazione di un accordo di cessate il fuoco a Gaza e sullo scambio degli ostaggi. In particolare la nuova proposta dovrebbe specificare anche per quanto tempo potrà durare la presenza israeliana nel Corridoio Filadelfia. Secondo fonti americane Israele avrebbe fatto...
Attualità

Riprendono i colloqui al Cairo, ma in Cisgiordania si alza lo scontro

Maurizio Piccinino
Il copione è sempre lo stesso: la Casa Bianca dichiara che i colloqui per il cessate il fuoco al Cairo sono costruttivi. “Sono stati fatti dei progressi”, ha dichiarato il portavoce della Casa Bianca per la sicurezza nazionale John Kirby, “ora è necessario che entrambe le parti si uniscano e lavorino per l’attuazione”. Kirby non ha specificato quali progressi sono...
Esteri

Casa Bianca: colloqui costruttivi. Hamas: colpiremo gli israeliani all’estero

Maurizio Piccinino
Per l’Amministrazione Biden i colloqui che si svolgono per una tregua sono tendenzialmente sempre “costruttivi”, vicini al traguardo e in svolte positive. Israele non concorda e ha consegnato la sua proposta aggiornata con il piano sul corridoio Filadelfia; un piano che prevede la presenza dell’Onu, mentre per Hamas continuano le dichiarazioni di guerra: “Vendicheremo l’uccisione di Hanyeh colpendo gli israeliani...
Attualità

Blinken torna a Washington. Media Usa: negoziati “sull’orlo del collasso”

Maurizio Piccinino
I negoziati in Medio Oriente sono sempre più legati alle elezioni presidenziali degli Stati Uniti. Se fino a ieri sembravano giunti al traguardo, oggi le trattative sono “sull’orlo del collasso”, come riporta il magazine Politico che cita due funzionari statunitensi e un funzionario israeliano anonimi. Il capo della diplomazia americana, Antony Blinken dopo aver rifatto per la nona volta il...
Esteri

Boom edilizio negli Stati Uniti: affitti in calo

Ettore Di Bartolomeo
Il boom edilizio negli Stati Uniti ha portato a una diminuzione degli affitti e a ulteriori vantaggi per gli inquilini. La costruzione record post-pandemia ha aumentato l’offerta di unità abitative vuote. Secondo Zillow Group, a giugno sono state completate più unità multifamiliari rispetto a qualsiasi altro mese degli ultimi 50 anni. I proprietari offrono incentivi come settimane di affitto o...
Esteri

Gli Usa trattano con l’Iran, ma schierano sottomarini nucleari e portaerei. Israele: pronti a tutto

Antonio Gesualdi
Mentre riprendono le stime sui tempi e i modi della rappresaglia iraniana, se ci sarà, il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ribadisce che crede ancora in una tregua, ma intanto ordina lo schieramento di sottomarini nucleari e portaerei. Hamas rifiuta di partecipare ai colloqui organizzati da Usa, Egitto e Qatar previsti per giovedì. Ieri l’Anp ha anche respinto la...
Attualità

Tensione in Medio Oriente: gli Usa invieranno altri caccia. Inglesi in missione diplomatica

Antonio Gesualdi
Gli Stati Uniti dopo aver mobilitato le portaerei e navi da guerra a seguito delle minacce di rappresaglia dall’Iran per l’uccisione di Haniyeh, sono pronti a inviare altriaerei da combattimento nelle proprie basi in Medio Oriente. Molti paesi hanno chiesto ai propri connazionali di lasciare l’Iran e il Libano, mentre l’intelligence americana sostiene che, finora, non ci sarebbero stat movimenti...
Esteri

L’Iran minaccia rappresaglie. Gli Usa schierano navi da guerra. Israele: pronti a tutto

Antonio Gesualdi
Mentre in Iran, al funerale del leader di Hamas, Haniyeh, si urlava “a morte Israele, a morte gli Stati Uniti”, proprio gli americani hanno cominciato a schierare 12 navi da guerra in tutto il Medio Oriente. Il Pentagono teme un’escalation della tensione e sta programmando ulteriori schieramenti, soprattutto per il controllo dei mari. Le navi includono la portaerei USS Theodore...