Riformare l’iter della legge di Bilancio. Emargina il Parlamento e non incide sui problemi
Se neanche il governo di unità nazionale guidato da Mario Draghi è riuscito a far cambiare registro alla legge di Bilancio vuol dire che siamo proprio messi male. Nel metodo e nei contenuti anche quest’anno si è ripetuto un rituale offensivo verso il Parlamento e privo della visione di politica economica generale di cui l’Italia ha drammatico bisogno. È ora...