Renzi, Zingaretti e Di Maio vice di Conte. Il direttorio salva-Governo
Le partite sulla sorte del Governo spesso somigliano ad una mano di poker in cui qualcuno che non ha niente in mano bluffa, qualche altro sopravvaluta le sue carte, ma vince sempre chi intuisce le debolezze degli avversari e fa il suo gioco tranquillo senza smargiassate. Conte non può sbagliare la prossima mossa, nell’interesse suo e soprattutto dell’Italia. Se si...