mercoledì, 4 Dicembre, 2024

Asl

Salute

Sanità, no al centralismo statale

Jahn
“In un paese che vuole l’autonomia differenziata, che anche al Sud accoglie la battaglia e la sfida per il Regionalismo, non capisco perché non si possa riconoscere una discrezionalità regionale in tema sanitario”. La professoressa Clelia Gorga, avvocato, docente a contratto di Principi Costituzionali all’Università telematica Pegaso, autrice del volume “L’autodichia delle Camere bella giurisprudenza costituzionale”, è contro il centralismo...
Salute

Ridiscutere le linee federaliste in materia sanitaria

c. a.
“Il nostro Sistema Sanitario conserva forza attrattiva se pure afflitto da problematicità, funzionali e strutturali, e perduranti questioni irrisolte”. Maurizio d’Orta, professore ordinario presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche – Scuola di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Salerno e Coordinatore della Commissione di Diritto Sanitario e alla Salute istituita presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli è un vero esperto...
Salute

Salute: un diritto per tutti

c. a.
Il divario di prestazioni sanitarie tra Regioni del Nord e del Sud è inaccettabile. Servono correttivi urgenti. Lo dice a chiare lettere Lorenzo Latella, membro della Direzione Nazionale di “Cittadinanzattiva”, organizzazione, fondata nel 1978, che promuove l’attivismo dei cittadini per la tutela dei diritti, la cura dei beni comuni, il sostegno alle persone in condizioni di debolezza. Quale è il suo...
Video

Verì: “Le Asl vanno cambiate. Con il Ministero patto per migliorare i servizi

Maurizio Piccinino
“La sanità è un cardine della nostra società, non possiamo permettere che ci siano differenze di cure e tecnologie, che ci sia disparità tra una ASL e l’altra e tra Regione e Regione. Il Ministero della Salute è indispensabile per creare migliori condizioni di assistenza e ridurre differenze e sprechi”. Nicoletta Verì, assessore alla sanità per la Regione Abruzzo, parla...
Video

Salute e cure, troppe differenze tra Regioni, intervenga lo Stato

Maurizio Piccinino
Le Regioni con le ASL possono garantire servizi e assistenza paritarie, oppure i cittadini devono rassegnarsi alle diseguaglianze? Tecnologie, staff medici, tariffe variano da Regione a Regione: è possibile un cambio di passo, tornando allo Stato? I cittadini, quelli più fragili ed economicamente svantaggiati, possono solo sperare in liste di attesa più corte, oppure pagare per visite a pagamento? Nella...